La biblioteca ’Cicognani’. Così il Coni omaggia Olga

Intitolazione Il 19 dicembre la struttura che attira migliaia di studenti dedicata alla responsabile del centro studi recentemente scomparsa.

di ALESSANDRO GALLO
27 novembre 2024
La biblioteca ’Cicognani’. Così il Coni omaggia Olga

Olga Cicognani, scomparsa a 72 anni

Il tam tam era partito subito. La biblioteca del Coni Emilia-Romagna, quella che si trova all’interno del Palazzo delle Federazioni, in via Trattati Comunitari Europei, avrebbe dovuto portare il suo nome. Dove suo sta per Olga Cicognani, scomparsa a 72 anni. Il Coni regionale e il presidente, Andrea Dondi, hanno previsto un’apposita cerimonia. Il 19 dicembre, alle 11,30, la struttura sarà dedicata a Olga. Sarà scoperta una targa e saranno presenti i famigliari di Olga e gli amici e gli studenti che hanno avuto la fortuna e l’onore di conoscerla.

La biblioteca del Coni, un tempo in una piccola (ma curata) saletta di via Barberia – dove si trovavano gli uffici del Coni – si era spostata da tempo. E grazie alla passione, all’entusiasmo e alla professionalità di Olga è diventato un vero e proprio gioiellino. Forse la migliore biblioteca italiana a livello sportivo, con testi, alcuni datati, documenti, collezioni, riviste. Tutto quello che volete sapere sullo sport – verrebbe da dire a mo’ di slogan – lo troverete nella biblioteca che, dal 19 dicembre, diventerà ufficialmente ‘Olga Cicognani’.

Olga era la responsabile del Centro Studi Emilia Romagna con annessa biblioteca sportiva dal 1999. Originaria di Brisighella (Ravenna) era orgogliosissima del suo luogo natio e invitata tutti ad assaggiare il celebro olio. E non aveva rivali sui libri: con eleganza curava la Biblioteca come una vera padrona di casa. Accoglieva e cercava nuovi testi, si metteva a disposizione degli studenti nelle ricerche, soprattutto per gli allievi di Scienze Motorie. Era un faro per il mondo del giornalismo sportivo, perché per approfondire determinate tematiche bisognava passare da lei. Aveva curato anche il volume ’Bologna Olimpica’, con le biografie di tutti gli atleti bolognesi, o comunque legati in qualche modo al mondo delle Due Torri, dai Giochi di Londra ai giorni nostri. Atleti olimpici e paralimpici: Olga non faceva, giustamente, distinzioni.

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