La Maratonina fa il pieno. La carica dei 1300 al via
Tutto pronto per l’edizione numero 25 della gara podistica nel cuore di Arezzo. Tra i favoriti i keniani Rodgers e Mwangi. In 500 per la non competitiva.
di Andrea Lorentini
AREZZO
Il conto alla rovescia è ormai terminato. Tra 24 ore si corre la Maratonina Città di Arezzo che quest’anno festeggia le nozze d’argento. Si annuncia spettacolo tra le vie del centro cittadino e un alto contenuto tecnico. Venticinquesima edizione che vede al momento circa 1.300 iscritti tra cui oltre 820 per la gara agonistica, gli altri per la non competitiva. Un numero elevato anche in considerazione del fatto che la prossima settimana a Civitanova Marche ci sarà il tricolore della mezza maratona e diversi italiani non saranno ad Arezzo. Ma anche quest’anno il lotto dei partenti è molto valido, con stranieri di spessore e considerando anche il nuovo percorso potrebbero venir fuori tempi di tutto rispetto. Partenza alle 9.30, cambio di tracciato stavolta con tre giri, il primo di circa 3 km partendo da via Crispi, poi piazza Guido Monaco quindi un anello che porterà verso la zona Giotto per poi tornare in piazza Guido Monaco Il secondo giro di circa 7 km si allargherà a San Lorentino per poi attraversare la città nella zona di via XXV Aprile-Via Mecenate, di nuovo via Giotto, piazza Guido Monaco dove si concluderà la gara dei 10 Km mentre gli altri proseguiranno per il giro finale più lungo che oltre San Lorentino prevede il passaggio da via Romagna, via Bologna, via Marco Perennio passaggio sotto la Porta di San Lorentino per poi raggiungere via Sanzio-via Anconetana-Trento Trieste, via Giotto, via Beato Angelico, via Giotto e arrivo in via Roma dopo km 21,097 metri. Tra i più attesi protagonisti i keniani Maiyo Rodgers, Simon Mwangi, Ekwan Ebenyo, Kipkurui Kenduiywo, Kirwa Kiprotich, Simon Ekidor, l’eritreo Amaniel Freedom, il marocchino Mohamed Zouiola, i burundiani Therence Bizoza e Jean Marie Bukuru. In campo femminile da segnalare l’etiope Andualem Tadesse Betselot, la ruandese Clementine Mukandanga, le burundiane Violette Ndayikengurukiye e Micheline Niyomahoro e tra le italiane Silvia Tamburi e Giulia Sadocchi quest’ultima dell’Unione Polisportiva Policiano.
L’organizzazione come sempre è curata dalla Policiano con in testa Fabio Sinatti e la sua famiglia già in prima fila poche settimana fa in occasione del campionato italiano dei 10 km. Presenza importante delle scuole, dalla Severi all’Itis, al commerciale Buonarroti-Fossombroni. Con il Calcit verrà promossa la prevenzione del tumore al seno per tutto il mese di ottobre con informazione allo stand della Maratonina in piazza San Jacopo.
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