Maratona, è qui la festa. Morandi, Fogli e Barone: la corsa si prepara a ospitare mille sorprese

Ci saranno il Gianni nazionale e anche uno dei ragazzi del gruppo ’Il Volo’. Il via alle 9,15: mezz’ora prima scatteranno gli appassionati della ’mezza’. Colgan, campione 2023, avrà il numero uno: "Da bolognese è un’emozione".

di ALESSANDRO GALLO -
3 marzo 2024
Morandi, Fogli e Barone: la corsa si prepara a ospitare mille sorprese

Morandi, Fogli e Barone: la corsa si prepara a ospitare mille sorprese

Più di diecimila persone – considerando il numero dei volontari lungo il percorso e i semplici appassionati – per la Maratona di Bologna che, giunta alla terza edizione, promette numeri di tutto rispetto. Complessivamente i runner saranno più di 8.000, 1.500 dei quali nella sola maratona. Non mancheranno i vip, perché al via, delle prove più soft, ci saranno anche Gianni Morandi e Laura Fogli.

E nella mezza, invece, proprio ieri ha ritirato il pacco gara Piero Barone, uno dei ragazzi del gruppo ’Il Volo’, reduce come Morandi dall’esperienza a Sanremo.

Meglio anche scansionare le partenze, da via Indipendenza, perché gli start saranno tre. Alle 8,45, il via della mezza maratona. Mezzora più tardi, alle 9,15, i maratoneti classici e i partecipanti alla 30 km dei Portici. Alle 10,15 (con calma) quelli alle prese con la prova sulla distanza dei 5 chilometri. Il tracciato, dopo i primi otto chilometri nel centro storico, uscirà dal quartiere Santo Stefano per poi toccare Savena, San Donato-San Vitale, per poi rientrare da Corticella, attraversare la Bolognina e il quartiere Porto-Saragozza.

Il favorito è il keniano Simon Kamau Njeri che ha un personale di 2.14.21. Con il pettorale numero uno ci sarà David Colgan, vincitore della passata edizione. "Sarà un’emozione particolare – dice David – correre con il numero uno. Difficile ripetersi. Anche perché il mio obiettivo, quest’anno, è il Passatore".

David, però, ha chiamato a raccolta i suoi amici, i ‘Colganiani’ che si ritroveranno alle 8,15 davanti a San Petronio per una foto con il loro campione. David, per di più, dopo aver vinto la corsa, un anno fa, prestò la sua immagine per fini benefici all’Opera Padre Marella, avendo così l’opportunità di incontrare e di essere premiato dall’arcivescovo Matteo Zuppi. Tra gli altri Salvatore Franzese (Reggio), Riccardo Vanetti (Pontelungo), Emanuele Ciotti (Cesena), Gian Luca Coniglio (Boves Run), Stefano Fini (Ozzanese), Luca Ferraccioli (Recanati) ed Elia Generali (Castenaso Celtic Druid).

E le donne? Federica Moroni (Dinamo Sport) che vinse nel 2021 e che ha appena stabilito il primato italiano sui 100 km con 7h27’50”. Con lei Giorgia Venturi (Ozzanese), Valentina Agu (Gsr Ferrero) e l’esordiente Alice Cuscini (Cinque Cerchi Molinella), Irene Baratta (Pontelungo), Paola Caraccio (Frecce Bianche Triathlon), Anna Giunchi (Esercito) e forse la croata Nikolina Stankovic-Sustic. Seimila in totale i competitivi, duemila gli iscritti alla 5 chilometri e mille (tra volontari e forze di polizia) a controllare lungo il percorso sotto la supervisione della presidente Teresa Lopilato. Al via (il 10 per cento del totale) anche atleti provenienti da Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Grecia, Stati Uniti, Ucraina, Nuova Zelanda, Sud Africa e Taipei.

Da non perdere, infine, i punti ristoro che coinvolgeranno diverse società delle Due Torri. Primo pit-stop al quinto chilometro, con la polisportiva Porta Saragozza e il rifornimento di acqua. Al decimo, ecco il Ghinelli asd con acqua, biscotti e barrette proteiche. Al quindicesimo chilometro spazio a San Rafel e Lolli Automotive & Sport con una monodose di carbo-gel. Al ventesimo frutta fresca e sali minerali grazie ad Atletico Gnarro Jet Mattei, Gruppo Podistico Avis Sala Bolognese e Gruppo Podistico Anzolese. Al venticinquesimo chilometro, ci sarà la banda dei Quasi Atleti San Giorgio, mentre al trentesimo chilometro spazio all’organizzazione della Polisportiva Monte San Pietro. Il trentacinquesimo chilometro sarà curato dalla Podistica Lippo Calderara, mentre al quarantesimo entreranno in scena Podistica Pontelungo e Pontelungo Triathlon.

Per un panino alla mortadella e le raviole con la marmellata, invece, bisognerà oltrepassare il traguardo.

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