Motociclismo. Carrasco, inizio di stagione memorabile

La 27enne spagnola del team Evan Bros, reduce dalla vittoria in Portogallo, è seconda in classifica

17 agosto 2024
Carrasco, inizio di stagione memorabile

Ana Carrasco esulta sul podio

Che sarebbe stata tra le più forti lo si poteva immaginare, visti i suoi trascorsi. Poi, però, deve essere la pista a confermare e mantenere le premesse e Ana Carrasco lo sta facendo. La 27enne spagnola – è nata a Murcia il 10 marzo 1997 – pilota con maestria la Yamaha R7 nel Mondiale femminile e porta in alto i colori ravennati del Team Evan Bros del team principal Fabio Evangelista che ha sempre creduto in lei. Reduce dalla vittoria in gara2 a Portimao, Ana Carrasco è seconda nella classifica del primo mondiale femminile con 122 punti, 7 in meno della sua eterna rivale, Maria Herrera. Tuttavia Herrera non è sempre salita sul podio mentre la Carrasco ha ottenuto, nelle sei gare sin qui disputate, 2 vittorie, 2 secondi e 2 terzi posti ed è l’unica sempre tra le prime tre assieme all’altra iberica Sara Sanchez che, però, non ha mai vinto sin qui. E l’ultima vittoria di Portimao, dopo il 3º posto di gara1, l’ha decisamente esaltata: "Sono davvero felice per la vittoria in Portogallo. Volevo migliorare il risultato di gara1 e ci sono riuscita. Ho capito rapidamente quale doveva essere la mia strategia, dato che ero molto forte nell’ultimo settore: volevo arrivare all’ultima curva seconda e cosi ho fatto, riuscendo a passare per prima sotto la bandiera a scacchi. Era importante sia per me che per il team tornare a vincere: vogliamo continuare a lottare per il campionato e giornate del genere sono quello che ci servono. Ringrazio il team per il grande lavoro, dato che la moto era fantastica".

Carrasco ha un record che nessuno le potrà mai portar via: è stata la prima (per ora anche l’unica) ad aver vinto un Mondiale di motociclismo gareggiando contro gli uomini. Infatti nel 2018 ha dominato il Mondiale SuperSport300, piazzandosi poi terza l’anno successivo. Forse avrebbe potuto anche fare il bis nel 2020 ma un terrificante incidente l’ha tolta di scena mentre era ancora in lizza per il titolo, facendole saltare le ultime sei gare.

I suoi piloti preferiti sono Dani Pedrosa e Casey Stoner, con i quali ha diviso – col primo, il secondo si era appena ritirato – anche il paddock del Motomondiale, visto che ha debuttato nel Mondiale di Moto3 nel 2013, chiudendo la stagione al 21º posto della classifica generale, dopo essere stata la prima donna (nel 2011) a ottenere punti nella classe 125 del Cev. "Per me era normale essere l’unica donna, o una delle poche donne. Sono in questa situazione da quando avevo 3 anni: per tutta la vita è stata la stessa cosa. Nel paddock sono un pilota, quindi non vedo alcuna differenza tra me e gli altri: ho sempre sentito molto rispetto da parte di tutti".

Ugo Bentivogli

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