Motociclismo. Spettacolo e adrenalina al Mugello per la "Supersport». Grande vittoria di Ottaviani dopo una gara da campione

Il pilota pesarese Luca Ottaviani trionfa al Mugello nella Supersport 600, battendo il leader Stirpe con determinazione e grinta. Prossima sfida: Imola.

7 settembre 2024
Spettacolo e adrenalina al Mugello per la "Supersport". Grande vittoria di Ottaviani dopo una gara da campione

Luca Ottaviani. era giunto al Mugello con l’intenzione di non lasciar scappare il leader della classifica Davide Stirpe: ci è riuscito

È stato uno dei round più emozionanti e carichi di adrenalina da quando è stata istituita la Supersport 600 ng. Protagonista il pesarese Luca Ottaviani che era giunto al Mugello con l’intenzione di non lasciar scappare il leader della classifica Davide Stirpe. Nella prima manche, il centauro ha marcato stretto l’avversario, gareggiando in maniera intelligente evitando errori che avrebbero compromesso quanto capitalizzato fino ad oggi e concludendo in seconda posizione dopo una prestazione eccellente e in stretta marcatura. Più accesa e combattuta, Gara2 è culminata con la vittoria proprio davanti al romano, che per molti giri è stato in bagarre con Ottaviani e Mantovani nel ruolo di terzo incomodo. Dopo una prima fase di controllo, il pilota del team Extreme Racing Service ha attaccato ripetutamente e con un gioco di scie non sempre favorevole, l’Mv Agusta tre cilindri ha dato il meglio nel cambio di direzione tra le curve "Scarperia e Palagio".

Abile a riprendere sempre quota dopo ogni recupero avversario, il sorpasso decisivo è arrivato alle "Biondetti" dove, passato Stirpe, ha percorso magistralmente la "Bucine", lanciandosi trionfale verso la bandiera a scacchi. Una vittoria meritatissima per un Civ di altissimo livello e una tappa del Mugello dove l’obiettivo era tenere accesa ogni possibilità di successo finale. "Se chi ci ha guardato si è divertito, noi dentro al casco ci siamo divertiti ancora di più – commenta lo stesso Ottaviani –. Per come vedo io lo sport, queste sono le sfide belle e non quelle dove c’è chi scappa e vince con il vantaggio. Dovevo vincere e ho vinto di cattiveria e di grinta. Lo dovevo alla mia squadra, alla nostra Mv Agusta e anche a me stesso. Io non mollo mai, do sempre il centocinquanta percento e non mi va giù arrivare secondo. A Imola darò tutto me stesso e so che lo farà anche la mia squadra e tutto quello che ruota intorno al team Extreme Racing Service".

b. t.

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