Nazionale italiana under 21 basket sordi in raduno a Sasso Marconi per tre giorni di sport e inclusione
Tre giorni di allenamenti e incontri a Sasso Marconi per la nazionale under 21 basket sordi, con focus su inclusione sociale.

Il gruppo in occasione della presentazione dell’iniziativa nella sede del Coni Al centro. la presidente del Cip Emilia-Romagna Melissa Milani (Schicchi)
Tre giorni, a partire da ieri, per stare insieme e cominciare a preparare il futuro. La nazionale italiana under 21 basket sordi, fino a domani sarà in raduno a Sasso Marconi. Tre giorni di sport e inclusione, tre giorni di allenamenti, incontri e pure un seminario dedicato all’integrazione sociale e sportiva dell’atleta con problemi di sordità.
Sono 14 gli atleti selezionati dal direttore tecnico Tommaso Caroli che domani chiuderanno questa esperienza con un triangolare al quale prenderanno parte anche il Csi Sasso Marconi e la Virtus under 17 allenata da Mattia Largo.
Tra i convocati in azzurro ci sono anche due ragazzi originari proprio di Sasso Marconi: Sascha Silombela, classe 2007 e Luca Venturi, di due anni più vecchio.
L’iniziativa di questa tre giorni da non perdere è stata presentata ieri con la soddisfazione del sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani, affiancato dall’assessore allo sport, Alessandro Malferrari. "La nostra città – dicono in coro – si candida sempre più a ospitare eventi sportivi di rilievo nazionale. E’ un onore che Sasso Marconi sia stata inserita tra le sedi scelte per ospitare un evento di livello nazionale come questo".
In occasione della presentazione c’erano anche Mattia Santori, in rappresentanza dell’amministrazione comunale e Melissa Milani, che è la presidente del Cip (comitato italiano paralimpico) Emilia-Romagna.
Non solo la nazionale under 21, ma anche quella femminile. E ci sarà un altro motivo d’orgoglio per Sasso Marconi, perché Viola Strazzari, classe 2001, playmaker e giocatrice di Sasso, è stata convocata da Beatrice Terenzi, direttore tecnico della nazionale di basket sordi. A Washington, negli Stati Uniti, ci sarà il mondiale per basket tre contro tre dal 10 al 14 dicembre. E Viola non solo farà parte del gruppo delle azzurre, ma sarà anche il capitano della rappresentativa azzurra. Vale il suo curriculum perché a dispetto della giovane età, Viola ha conquistato un bronzo ai mondiali under 21 nel 2018, un oro agli Europei nel 2021, l’argento alle Olimpiadi (per sordi) nella stessa annata e l’argento in occasione dell’ultima edizione della rassegna continentale.
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