Nestola sul trono d’Italia. Cornali è d’argento
Mezza maratona di marca reggiana: Nicolò secondo tra gli Under 23

Mezza maratona di marca reggiana: Nicolò secondo tra gli Under 23
Stefano Baldini festeggia i 20 anni dal suo titolo olimpico di Atene 2004… con due campioni italiani di mezza maratona che allena ogni giorno a Rubiera.
A Civitanova Marche, Sara Nestola (Corradini) vince la gara femminile in 1h.12’32’’, mentre Pietro Riva, il poliziotto che vive a Rubiera, vince tra i maschi in 1h.02’45’’. Per quanto riguarda il podismo reggiano, poi, c’è l’ottimo secondo posto di Nicolò Cornali (Atletica Reggio) nella prova riservata agli under 23. Cornali, allenato da Vehid Gutic, ha chiuso in 1h.06’30’’ con una volata mozzafiato su Stefano Cecere, accreditato dello stesso tempo, ma dietro a livello di pochi centimetri. Tra le promesse, bel quinto posto di Mattia Marazzoli, (Corradini Rubiera), in 1h.07’12’’. Tra le donne, invece, settima Barbara Bressi della Self Montanari e Gruzza in 1h.16’54’’, 12ª Ivana Iozzia in 1h.18’53’’ (prima master SF50), 14ª Enrica Bottoni in 1h.20’19’’, entrambe della Corradini. Tra i maschi, 42° Patrick Francia dell’Atletica Reggio in1h.09’45’’ (record personale). Per la Corradini femminile, secondo posto di giornata nel campionato per società e sesto posto finale in Italia.
Grande soddisfazione, ovviamente, per Sara Nestola che dopo tanti titoli italiani under 23 raggiunge il suo primo assoluto: "Era un test a un mese dall’esordio in maratona - commenta Sara - e non poteva riuscire meglio. Per ora è questa la mia distanza preferita. Ho sentito un gran tifo, mi sono messa a piangere per l’emozione ancora prima del traguardo". La Nestola dovrebbe esordire in maratona proprio nella martoriata Valencia, in una gara che dovrebbe essere comunque confermata per l’1 dicembre, salvo decisioni dell’ultima ora.
Nicolò Cornali era all’esordio assoluto sulla distanza dei 21 chilometri e 97 metri. "Infatti sono partito con cautela, non volevo restarci in mezzo. A un certo punto ero quarto, al 16° terzo e dal 20° io e Cecere abbiamo cercato di staccarci. Non ci siamo riusciti e quindi all’arrivo ci hanno diviso pochi centimetri. Comunque sono molto contento, temevo la distanza per testa e gambe e invece è una bella gara. La stagione non è finita, a metà mese ci sono i primi cross, validi per le qualificazioni agli europei".
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