Nuoto: al via i Campionati Mondiali in vasca corta a Budapest. Riflettori su Busa e Cerasuolo. Casella: "Simone è da finale»

Scatta oggi (fino a domenica) il Campionato Mondiale in vasca corta di nuoto, con al via anche Simone Cerasuolo e...

di Redazione Sport
10 dicembre 2024
Simone Cerasuolo sarà in vasca da domani. con le batterie dei 100 rana

Simone Cerasuolo sarà in vasca da domani. con le batterie dei 100 rana

Scatta oggi (fino a domenica) il Campionato Mondiale in vasca corta di nuoto, con al via anche Simone Cerasuolo e Michele Busa, i due alfieri dell’Imolanuoto che fanno parte del gruppo dei 28 azzurri in gara alla Duna Arena di Budapest, in Ungheria. Con il gruppo dello staff azzurro non ci sarà Cesare Casella, ma il tecnico dell’Imolanuoto sarà comunque a Budapest per conto proprio per seguire e sostenere i suoi ragazzi.

"La finalizzazione del lavoro era rivolta ai campionati italiani assoluti e in questi giorni abbiamo cercato di mantenere una buona condizione per le gare" afferma alla vigilia l’allenatore imolese. Primo a scendere in vasca è il 23enne faentino Michele Busa, in vasca già questa mattina nelle batterie dei 50 farfalla (a pomeriggio le eventuali semifinali e domani pomeriggio la finale), mentre venerdì ci saranno i 100. "Busa è alla sua seconda convocazione in nazionale, dopo gli Europei in corta dell’anno scorso, e viene da un bel miglioramento. Deve cercare di confermarsi a questi livelli per cercare con i suoi tempi di puntare al passaggio del turno, magari migliorandosi".

Il 21enne imolese Simone Cerasuolo sarà in vasca da domani mattina con le batterie dei 100 rana (con semifinali al pomeriggio e la finale mercoledì pomeriggio), oltre che sabato nei 50. Cerasuolo, bronzo nei 50 ai mondiali in corta di due anni fa, in questi campionati non avrà al suo fianco il compagno rivale Nicolò Martinenghi (che non parteciperà in accordo con la Federnuoto).

"A Melbourne Simone prese una medaglia, ma ad ogni gara bisogna sempre fare i conti con le defezioni ma anche i rientri – osserva Casella –, penso a quello degli atleti russi che finora non hanno gareggiato, tra i quali alcuni che arrivano con tempi migliori di Simone. Anche lui dovrà confermarsi per essere competitivo: una finale è alla sua portata".

Luca Monduzzi

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