Pallamano A Gold. La Macagi Cingoli volta pagina. Ora si pensa alla sfida con Siracusa
Archiviato il ko con Pressano, domani la squadra ospiterà il Siracusa, la terza forza del campionato.
Perdere in casa del Pressano vittorioso 32-29 ci può stare, ricordando che la Macagi Cingoli ha speso molto in recuperi quasi riusciti: in tre momenti è stata a -5 e alla distanza ha risentito la stanchezza. Ciò non toglie che debbano passare sottotono i soliti errori in conclusione e di approssimazione. "Di sicuro c’è un po’ di stanchezza – ammette l’allenatore Sergio Palazzi – per la serie di partite disputate in ottobre: i ragazzi stanno stringendo i denti, tra un paio di giorni riposeranno per riprendere senza l’assillo della prossima gara: avremo un turno di sosta per gli impegni della Nazionale". Tra le note positive risalta il rendimento del terzino sinistro Louay Makhlouf (foto) 25nne tunisino, 45 gol all’attivo. "Makhlouf ha superato un breve periodo di ambientamento – spiega Palazzi – ha capito le caratteristiche dell’A Gold, e si è integrato col suo ruolo nella squadra che, pur nelle difficoltà, sta lottando". Ora si pensa al Teamnetwork Albatro Siracusa che domani alle 18 giocherà a Cingoli. "Il Siracusa, terza forza del torneo, – precisa Palazzi – punta ai playoff. È una delle squadre più complete, finora ha alternato un rendimento alterno, ma il suo valore è fuori discussione". C’è stata la rescissione consensuale del contratto tra la Macagi Cingoli e il portiere Marius Noack: vice di Albanesi, è stato promosso il 17enne Pamir Gharby.
Gianfilippo Centanni
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