Pallamano. Alla Macagi Cingoli l’ucraino Naghavial
Il terzino destro ucraino Naghavialhosseini è il primo straniero ingaggiato dalla Macagi Cingoli per la prossima stagione in A Gold. Con esperienza internazionale e una storia personale difficile, si presenta come un elemento motivato e determinato a dare il suo contributo alla squadra.

Alla Macagi Cingoli l’ucraino Naghavial
È l’ucraino Sexed Navid Naghavialhosseini il primo straniero ingaggiato dalla Macagi Cingoli per la prossima stagione in A Gold. Terzino destro 24enne, alto 1.85, peso-forma 90 kg, Naghavial (preferisce che venga abbreviato il cognome) parla ucraino, russo, spagnolo, inglese e italiano. Con la pallamano ha iniziato a 16 anni in Ucraina: alla Politehmica e alla Zaporizhzhya dal 2016 ha giocato per quattro annate, quindi si è trasferito in Spagna, all’Alarcos Ciudad Real, poi in Lituania, al Dragunas. È in Italia dal 2022: col Secchia Rubiera ha disputato l’A Gold insieme con Piero D’Benedetto che ha ritrovato alla Macagi Cingoli. "Venendo a Cingoli dopo essere stato contattato dalla società – ha spiegato il neo Naghavial – credo di aver effettuato la scelta migliore. La Macagi Cingoli, di cui conoscevo coach Palazzi, ha un grande potenziale per effettuare un torneo soddisfacente. Sono motivato e capace di sostenere gli altri nei momenti difficili, in campo e fuori". E di momenti difficili Naghavial ne sta vivendo. "Con la guerra – precisa – mio fratello minore e io stiamo avendo grandi difficoltà. Tutta la nostra vita è stata stravolta, dunque so quanto sia importante riuscire a sorridere. Per questo cerco di essere sempre positivo. E alla Macagi Cingoli garantisco un apporto al meglio delle mie qualità".
Gianfilippo Centanni
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