Pallamano. Ariosto, terza vittoria di fila. Anche Mezzocorona finisce ko

ariosto securfox 24 mezzocorona 20 ARIOSTO: Djiogap 2, Ferrara 5, Magri, Janni, Malaguti, Gorbatsjova 1, Gandulfo 8, Artigas Pizzo, Marrochi 4, Badiali, Guarelli, Baglioni,...

21 ottobre 2024
Ariosto, terza vittoria di fila. Anche Mezzocorona finisce ko

Momento davvero esaltante per la formazione ferrarese, e adesso la classifica assume dei contorni molto. interessanti

ariosto securfox

24

mezzocorona

20

ARIOSTO: Djiogap 2, Ferrara 5, Magri, Janni, Malaguti, Gorbatsjova 1, Gandulfo 8, Artigas Pizzo, Marrochi 4, Badiali, Guarelli, Baglioni, Ottani, Fabbricatore , Soglietti 4, Tasinato. All. Vitale Alvarez

MEZZOCORONA: Chandarli 6, Terrana 2, Betta 1, Campestrini 3, Maurer, Raifer 2, Ratsika, Mazzucchi 1, Bassanese, Italiano 1, Nunes Santos 4, Pilati. All. Fadanelli

Prosegue la serie positiva della Securfox Ariosto, che grazie ad un secondo tempo da incorniciare, prima rimonta poi mette la freccia, sorpassa e taglia trionfalmente per prima il traguardo. Partita dai due volti, con un primo tempo tutto da dimenticare per le ferraresi, vulnerabili in difesa e lente e macchinose in attacco. Mezzocorona ne approfitta, con un buon primo tempo prende progressivamente il largo, sfruttando le incertezze delle padroni di casa. Quando la partita sembrava diventare solamente una passerella per le trentine, provvidenzialmente è arrivata per l’Ariosto la sirena dell’intervallo. Non è possibile sapere cosa abbia detto - o urlato - negli spogliatoi Lucas Vitale Alvarez, allenatore delle ferraresi; ma di fatto è rientrato in campo un Ariosto completamente differente rispetto alla prima frazione. Cambio di difesa, ma soprattutto diverso atteggiamento; e soprattutto, quella volontà e determinazione di chi vuole a tutti i costi compiere l’impresa. Dopo l’intervallo, solo sei reti al passivo e una fluidità offensiva capace di produrre occasioni da rete in serie. Poi è servita la capacità nel concretizzare ogni azione da parte di Katia Soglietti, Fer Marrochi , Yvana Djiogap e soprattutto Chiara Ferrara, capaci di mettere a referto ogni occasione da rete che gli veniva servita. Al resto ci ha pensato ancora una volta Macarena Gandulfo giocatrice di classe cristallina, che nella ripresa ha preso per mano la sua squadra guidando l’Ariosto alla rimonta. Per l’argentina otto reti e tanta leadership in difesa. Completata la rimonta, a perfezionare il sorpasso, ci hanno pensato la velocità di Chiara Ferrara sulla corsia sinistra e la classe e la precisione nelle conclusioni di capitan Katia Soglietti sul versante opposto, ad infliggere il colpo del ko definitivo, per il tripudio del pubblico del PalaBoschetto.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su