Parla l’allenatrice di Dosso e Canovi. Riccardi svela i segreti delle due campionesse: "Zaynab istintiva, Viola una calcolatrice»
"Zà è cresciuta tantissimo e farà bene alle Olimpiadi, ma 8 anni fa se qualcosa non le andava si allenava svogliata. .
Ha destato scalpore, nei giorni scorsi, il fatto che Viola Canovi abbia migliorato il record provinciale allieve dei 100 metri che apparteneva a Zaynab Dosso. Detto che bisognerebbe fare valutazioni sulle piste, il vento, temperatura e umidità delle gare e anche le scarpe, chi meglio di Loredana Riccardi, allenatrice di entrambe, può chiarire la situazione? "Parliamo di due atlete che ho impostato in modo similare, al punto che qualcuno mi dice adesso che Viola corre un po’ come Zaynab. Con entrambe abbiamo lavorato sulla tecnica e poco sulla forza, e sempre a carichi naturali, anche perché entrambe sono forti di loro. Ovviamente sono due talenti e quindi il risultato anche cronometrico si è rivelato simile".
Ma ci sono differenze?
"Ovviamente sì, Zaynab è esplosiva, fortissima in partenza; Viola va meglio nella parte finale della gara. Anche per questo la Canovi aveva migliorato già il record provinciale della Dosso sui 200: entrambe lavorano di ampiezza e meno di frequenza, entrambe stanno facendo molto bene nelle rispettive dimensioni".
E a livello caratteriale?
"E no, qui è tutta un’altra cosa, Zaynab è un’istintiva, Viola una calcolatrice. Faccio un esempio, se a Zà dicevo di fare delle ripetute veloci con lo stesso tempo, lei faceva la prima alla morte e poi non riusciva a mantenere la velocità nelle altre. Viola invece, se deve fare cinque ripetute con uno stesso tempo, le fa con precisione notevole".
Voglia di lavorare?
"Anche qui è un’altra cosa – ride Loredana – vince Viola 2 a 0. Zaynab se qualcosa non le andava nell’allenamento proseguiva svogliata, Viola fa sempre il compito richiesto. Io sto parlando sempre a pari età, quindi della Dosso di otto anni fa, che poi è cresciuta tantissimo in tutto. Però, anche adesso Zaynab mi ha confessato che durante i primi allenamenti svolti a Roma, secondo lei tutti gli altri correvano come matti…".
E Viola saltatrice in lungo dove è finita?
"A lei il lungo piace tanto, ma nella rincorsa accusava un dolore a un piede e per ora abbiamo sospeso".
E a scuola?
"Lo sapete, Viola è bravissima in tutto, pensi che nonostante abbia 9 in matematica va a seguire i corsi di recupero dei ragazzi più carenti".
Dosso e Canovi: lei le conosce nel profondo, ora dove possono arrivare?
"La Dosso ora è a livello mondiale, oggi corre in Diamond League, farà sicuramente bene alle Olimpiadi. Viola ha da poco iniziato il percorso dei grandi e pur potendo disputare gli assoluti, abbiamo preferito puntare ancora sulla categoria, anche perché presto ci sono gli europei under 18 in Slovacchia".
Claudio Lavaggi
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