Podismo, la diciottesima edizione della Notturna. Scandicci di corsa per San Zanobi

La 18esima edizione della Notturna di San Zanobi a Scandicci si è svolta con successo, con quasi 300 partecipanti che hanno affrontato un percorso impegnativo. La gara ha visto primeggiare Hicham Midar, Riccardo Ferrigno e Sara Emily Bulukin. Tuttavia, l'evento è stato segnato dalla tragica perdita di Ettore Maoggi in un incidente stradale. La corsa ha promosso valori di convivialità e solidarietà, confermando il suo fascino e coinvolgimento.

16 maggio 2024
Scandicci di corsa per San Zanobi

Scandicci di corsa per San Zanobi

I festeggiamenti per il patrono di Scandicci si celebrano anche di corsa: ecco dunque la 18esima edizione della Notturna di San Zanobi, organizzata dalla Podistica Il Ponte. Passano gli anni, rimane il fascino e non mancano le novità, come il ’trasloco’ dalla piazza del centro verso la periferia, precisamente alla Bocciofila di via Scandicci Alto. Scelta della nuova location dettata non solo da motivi logistici: a ha contribuito anche ad arricchire l’esperienza agonistica e tecnica dei partecipanti, rendendo la gara ancora più avvincente e stimolante.

Quasi 300 appassionati della corsa hanno preso parte all’evento, suddivisi tra competitivi e non, pronti a sfidarsi su un percorso che ha testato le loro capacità su una salita impegnativa di 500 metri, da affrontare per tre volte. Primo assoluto tra gli uomini è Hicham Midar (Ellera) in 31’26’’; primo dei veterani Riccardo Ferrigno (Il Ponte), prima delle donne Sara Emily Bulukin (Le Panche Castelquarto).

Il presidente della Podistica il Ponte, Maurizio Butini, si è espresso con grande soddisfazione riguardo alla partecipazione e al livello agonistico raggiunto. La presenza di atleti determinati e appassionati ha reso la Notturna di San Zanobi una vetrina di talento e dedizione sportiva. Purtroppo la festa è stata funestata dalla notizia della perdita della giovane vita, in un incidente stradale, di Ettore Maoggi, vicino al sodalizio della Polisportiva Ellera, che in segno di lutto non è solita sul podio a ritirare il premio per la società.

Come da consolidata tradizione, all’arrivo i partecipanti sono stati accolti con un ristoro generoso, a suggello di un’esperienza che va ben oltre la competizione, abbracciando i valori di convivialità e solidarietà che animano il mondo della corsa. Il servizio fotografico è stato curato dalla Ets Regalami un Sorriso.

La fotogallery della corsa e la classifica completa si possono consultare su www.lanazione.it/firenze.

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