Rari Nantes Romagna, ultimi botti. Un terzetto brilla ai Mondiali Csit

Nuoto Stagione conclusa con i tricolori giovanili e con la rassegna internazionale in Belgio: 5 ori per Ravaioli .

25 settembre 2024
Rari Nantes Romagna, ultimi botti. Un terzetto brilla ai Mondiali Csit

Da sinistra Mario Ilie, Riccardo Ravaioli e Carlo Cordara ai Mondiali Csit

Con l’estate si è conclusa anche la stagione agonistica 2023-24 della Rari Nantes Romagna, quest’anno più ricca di soddisfazioni pure nelle ultime due manifestazioni a cui hanno partecipato i nuotatori della squadra di stanza a Forlì: i Campionati Italiani Giovanili a Roma e i Giochi Sportivi Mondiali Csit (Confédération Sportive Internationale du Travail), in Belgio con circa 6.000 partecipanti.

Ai Mondiali Csit hanno partecipato Riccardo Ravaioli (classe 2006), con i giovanissimi Carlo Cordara (2010) e Lucian Mario Ilie (2011), selezionati ai campionati nazionali Aics per formare la rappresentativa italiana. Ravaioli ha dato il meglio di sé, riuscendo a conquistare ben 5 ori: nei 50 e 100 farfalla, nei 50 e 100 stile libero e nei 50 dorso. Poi ben tre argenti per Cordara (50 rana, 50 e 100 stile libero) e 5 medaglie per Ilie: argento nei 50, 100 e 200 dorso e doppio bronzo in 50 e 100 stile libero.

Ai Campionati Italiani giovanili, Luca Bravaccini (classe 2005) ha ottenuto una buona prestazione sui 50 farfalla, mentre ha stupito tutti sulla doppia distanza, migliorando il proprio personale con 56’’65, entrando nella top 30 italiana col 29º posto. Un valido risultato per Bravaccini, che è solo al suo primo anno nella categoria e quindi si è confrontato con i più grandi 2004; inoltre, durante l’anno, ha dovuto dosare il tempo da dedicare agli allenamenti, essendo stato impegnato nello studio per l’esame di Maturità. Bravaccini inizierà poi l’università, rimanendo a studiare a Forlì e potrà, quindi, continuare con la Rari Nantes Romagna.

Buona la prestazione, nella stessa gara dei 100 farfalla, anche dello stesso Riccardo Ravaioli, più giovane di Bravaccini di un anno e nell’occasione non al top, perché indebolito da un’influenza avuta la settimana prima. Ravaioli è riuscito comunque ad avvicinarsi al proprio personal best e in 57’’26 si è piazzato al 33º posto. Infine il più piccolo della spedizione, Andrea Urbini (2008), impegnato nei 100 e 200 dorso, alla sua prima esperienza in campo nazionale un po’ troppo vittima dall’emozione, ma non mancherà di riscattarsi in futuro forte di questa esperienza.

Archiviata dunque l’annata 2023-24, è già tempo di pensare alla prossima: gli allenamenti sono iniziati il 9 settembre.

u. b.

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