Rari, paralimpici al top. Che poker in Coppa Italia

Sesto trofeo nazionale della squadra biancorossa allenata da Perego e Lapi

18 ottobre 2024
Rari, paralimpici al top. Che poker in Coppa Italia

La squadra paralimpica della Rari che ha vinto la. quarta Coppa Italia consecutiva

La squadra paralimpica di pallanuoto della Rari Nantes Florentia centra un magico poker che va ad arricchire il già ricco e prezioso palmarés della società presieduta dal rieletto Andrea Pieri. A tre mesi dalla prima finale europea persa ai rigori contro i partenopei della Waterpolo Napoli Lions Club campioni tricolori, la formazione biancorossa allenata da Laura Perego e dalla vice Allegra Lapi si aggiudica a Napoli nell’infuocato catino della piscina Scandone la vittoria della Coppa Italia, la sua quarta consecutiva, confermandosi regina assoluta di Coppe.

Dopo aver liquidato in semifinale i laziali vicecampioni d’Italia col netto punteggio di 10-3, il settebello gigliato si è preso la rivincita sui Lions Club napoletani, padroni di casa, superandoli in finale ai rigori (14-13), proprio all’ultimo emozionante tiro dai cinque metri, dopo che i quattro tempi, molto combattuti, spettacolari ed equilibrati, si erano chiusi sul 10-10. Questo successo, che manda in archivio la final four di Coppa Italia 2024, apre già la sfida per il prossimo appuntamento ufficiale tra le due squadre che se la vedranno nuovamente nella finale di Supercoppa Italiana, in data e luogo da definire. Questa la formazione vincente: Federico Mazzinghi, Niccolò Di Gangi, Federico Fattori, Riccardo Rossi, Elio Filidei Jr., Andrea Capalbo, Simone Ciulli, Alessio Signorini, Federica Aquino.

Nell’anno del 120° anniversario dalla nascita della Rari questo ulteriore suggello consolida il suo ruolo di leader nel panorama del nuoto e pallanuoto italiano, grazie anche alle prestazioni degli atleti biancorossi (di nascita o di adozione) ai Giochi olimpici - i nuotatori Lorenzo Zazzeri medaglia di bronzo nella 4x100 sl, Matteo Restivo, Filippo Megli, Matilde Biagiotti e Costanza Cocconcelli, e il portiere titolare del setterosa Caterina Banchelli - e paralimpici (Simone Ciulli) di Parigi. Per quanto riguarda il settebello paralimpico in bacheca ha già uno scudetto, quattro Coppe Italia e una Supercoppa. E la striscia non finisce certo qui.

Franco Morabito

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