Serie A pallamano. All’ultimo la Macagi Cingoli fa festa. Rubiera ko col gol di Strappini

La Macagi Cingoli vince di misura contro il Rubiera in una partita emozionante e incerta fino all'ultimo secondo. Nuovi arrivi e colpi di scena caratterizzano il match.

17 novembre 2024
All’ultimo la Macagi Cingoli fa festa. Rubiera ko col gol di Strappini

Diego Strappini

Macagi Cingoli

27

Secchia Rubiera

26

MACAGI : Albanesi, Coppola, Gharbi, Jaziri, D’Agostino 4, D’Benedetto 9, Ciattaglia 1, Naghavialhosseini 4, Mangoni 1, Latini, Strappini 1, Compagnucci, Gigli, Vojinovic 3, Makhlouf 4. All.: Palazzi.

SECCHIA RUBIERA: Gonzalez, Rivi, Benci, Bortolotti 2, Gualtieri, Errico 2, Oleari, Kasa 4, Bartoli 2, Hila, Giovanardi, Moreno De La Santa 12, Strada 4, Mazzilli, Boni. All.: Galluccio.

Arbitri: Fato di Alberobello e Guarini di Fasano; commissario: Fioretti.

Dovendo coniugare l’imperativo categorico che l’obbliga a vincere, la Macagi Cingoli batte 27-26 il Rubiera fanalino di coda a quota zero, ma soffre l’avversario e lo svolgimento della partita in cui per un terzo la conquista del successo non è poi così certa. Nella Macagi debuttano il terzino centrale serbo 32enne Vojinovic e, arrivato all’ultimo momento, il portiere Sebastiano Coppola, classe 2002, ex A Silver siciliana. Grintoso, reattivo, pungente per insidiosità, il Rubiera è sotto fino al 10’ quando (4-4) realizza il primo dei quattro recuperi in fase-1. Poi, 6-5 e 6-6 al 16’, 7-7 al 19’, finché la Macagi si avvantaggia (11-8 al 25’) mentre perde per un colpo alla coscia destra Maklouf che rientrerà a 10’ dalla fine. Comunque il Rubiera non ci sta, quindi si va al riposo sul 14-12 che al 3’diventa 14-14, e all’8 il Rubiera è in vantaggio (17-18) fino al 18’, poi con Vojinovic e Maklouf la Macagi pareggia, 22-22. Non c’è un attimo di respiro e la partita regala momenti emozionanti e incerti. Il Rubiera riparte: 22-23, 22-24, fino al 26’ quando D’Benedetto segna il suo nono gol, 24-24 anticipando le palpitazioni dell’epilogo.

Le ultime fasi della gara regalano tante emozioni. Alternanze da cardiopalma: 25-24 (27’ Maklouf) 25-25 ospiti su rigore al 28’), 26-25 (28’31) Naghavialhosseini), 26-26 al 28’35“ . E l’epilogo è da thrilling: parata di Albanesi su botta di Kasa, palla schizzata nell’area avversaria in cui con una prodezza da golteca capitan Diego Strappini sigla il gol decisivo.

Gianfilippo Centanni

Continua a leggere tutte le notizie di sport su