Serie C. Forti, Artioli, Casella. Dragons: triplo addio

Dragons al lavoro per la prossima stagione. La società rossoblù sta iniziando a delineare il roster della prima squadra che dovrà affrontare la serie C unica nella prossima stagione e ha iniziato comunicando la rescissione consensuale dell’accordo con gli atleti Francesco Forti, Giorgio Artioli e Andrea Casella, che non faranno parte del roster nella stagione sportiva 2024/25, avendo trovato ognuno altre importanti sfide ed esperienze professionali e sportive a cui dedicarsi.

"Tre ottimi ragazzi, tre atleti che pochi anni fa era impensabile poter portare a Prato ed averlo fatto ci dà grande soddisfazione – ha commentato il confermato coach Marco Pinelli –. Questo è un indicatore importante di quanto la nostra realtà stia crescendo negli anni, sia con la prima squadra che col settore giovanile. Stiamo dimostrando credibilità in tutti i nostri comparti. Francesco, Andrea e Giorgio sono stati importanti per il nostro percorso di crescita in questa stagione, nonostante il risultato sportivo non ci abbia premiato. Tre giocatori che ci hanno permesso di aggiungere consistenza alla nostra voglia di crescere e svilupparci, fornendo ulteriore appeal al nostro programma sportivo. Auguriamo loro il meglio per le rispettive carriere e per le loro vite extra campo e stiamo già lavorando per costruire un organico all’altezza delle aspettative". Guardando invece ai tecnici arrivano tre volti nuovi per lo staff giovanile Dragons. Matteo Piperno, classe 1980, già responsabile settore giovanile e capo allenatore dei Lions Montemurlo, entra nel parco allenatori all‘interno di un programma di collaborazione che sarà a breve annunciato. Marco Rugi, allenatore di grande esperienza, dopo aver ricoperto il ruolo di capo allenatore in varie società del territorio (da Vaiano ad Agliana), già istruttore del mini basket rossoblù, torna ad occuparsi anche di settore giovanile. Sara Toccafondi, allenatrice, arriva ai Dragons dopo le esperienze maturate a Use, Union e in varie società del territorio fiorentino.

L.M.