Tennis: il talento del Baratoff gioca un set e mezzo da applausi. La grande occasione perduta da Luca Nardi. Sconfitto da Thiem dopo un match da favola

PESARO

Nello sport, e nel tennis in particolare, ci sono degli sliding doors che possono far cambiare delle carriere. Quello vissuto l’altra sera da Luca Nardi è stato, purtroppo, un giro di porta negativo. Con il ventenne del Baratoff che ci è andato veramente molto vicino alla vittoria sul campionissimo Dominic Thiem. Dopo la semifinale al Challenger di Bratislava, il ventenne di Pesaro ha ricevuto una wc dagli organizzatori del torneo di Anversa e al primo turno è stato sorteggiato proprio contro l’ex campione dello US Open. Un avversario di altissimo livello, il trentenne austriaco, che alla fine ha superato il giovane azzurro dopo ben due ore e trentuno minuti di gioco con il punteggio di 3-6 7-6(7) 6-2. Thiem si è trovato sull’orlo del baratro.

Nardi è stato impeccabile per un set e mezzo, nel quale ha sfoderato un repertorio di soluzioni molto ampio: vincenti sia di dritto che di rovescio, discese a rete rapide e un gioco di volo molto buono. Insomma, un gioco vario e imprevedibile che stava per far crollare il campione. La reazione di Thiem è avvenuta, come spesso succede nei match di Nardi, a metà del secondo set. Quando ha vinto al tie-break il set decisivo e ha visto l’avversario poi sciogliersi nell’ultimo parziale a due punti dalla vittoria. A Nardi mancò probabilmente un po’ di fortuna nei passaggi decisivi, non certo l’onore nel match contro il numero 86 Atp. In realtà il coraggio e l’imprevedibilità non sono mancati, la fortuna certamente sì.

l.lu.