Una finale del tutto inedita

Calcio Al torneo dei Quartieri il Campo d’Aviazione sfiderà il Terminetto

di Redazione Sport
28 giugno 2024

Una finale del tutto inedita

Mercoledì alle 21.30 al Marco Polo Sports Center, andrà in scena una finale del tutto inedita. Da una parte il Terminetto, già 4 volte campione e alla 7° finale, dall’altra il Campo d’Aviazione, che invece sarà al debutto.

CdA-Soveco/Per Ale 1-0

Il Campo d’Aviazione/Coop. Sa.Ve. ringrazia bomber Riad ed il portiere Ceragioli e si prende la finale. Bella partita, con la So.Ve.Co./Per Ale che preme fin dall’inizio. Galli colpisce la traversa su punizione, poi i tentativi di Cappè e Viola si infrangono sul reattivo Ceragioli. Il Cda passato il pericolo, ci prova con Gomes per poi trovare il vantaggio con Riad, ad inizio ripresa, che infila in rasoterra al termine di un’azione firmata Pacini-Gomes. Ceragioli poi si prende nuovamente la scena respingendo i tentativi di Maiorana, Quirini e Viola. "Grande vittoria al termine di una partita sofferta - commenta Giuliano Bertuccelli -. La nostra finale è una sorpresa ma abbiamo un gruppo di ragazzi terribili". "Onore agli avversari che hanno avuto più fame noi. Abbiamo sbagliato troppo sotto porta", dice Andrea Bonuccelli della So.Ve.Co./Per Ale.

Terminetto-Croce Verde 6-3 Può una rete, subita all’ultima azione di gioco, svuotarti completamente e portarti a perdere ai calci di rigore? Certo che sì ed è quello che è accaduto alla Croce Verde Discobolo che era passata in vantaggio quasi subito con Lari, che aveva appoggiato in rete un assit di Scaranna lesto a indirizzare verso il centro area una respinta del portiere Grande, su un colpo di testa di Morelli. Croce Verde Discobolo che aveva anche sfiorato il raddoppio con Morelli, prima, e Bonamini, poi. Il Terminetto, sempre in partita, ci aveva provato in due occasioni con Capasso, prima del finale trilling. Palla dentro di Remedi e colpo di testa vincente di Centoni, quando l’arbitro stava per decretare la fine, che vale l’1-1. Ai rigori Orlandi, Centoni, Feyzay e Remedi scrivono la storia. "Noi non molliamo mai, siamo un gruppo tosto e molto motivato per onorare il ricordo di chi non c’è più", commenta Roberto Morelli. "Avevamo la vittoria in pugno, uscire così fa malissimo", ammette Giovanni Agostini della Croce Verde Discobolo.

Sergio Iacopetti

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