A ’Fort Bigi’ si vince l’80% dei match. Meglio della Unahotels solo tre big

Cammino migliore dei biancorossi per Virtus, Brescia e Venezia. Peccato per i flop in trasferta

di FRANCESCO PIOPPI -
7 febbraio 2024
A ’Fort Bigi’ si vince l’80% dei match. Meglio della Unahotels solo tre big

A ’Fort Bigi’ si vince l’80% dei match. Meglio della Unahotels solo tre big

C’era una volta un palazzetto (quasi) inespugnabile chiamato ‘Fort Bigi’ e guardando i segnali che arrivano da questo campionato, sembra proprio che stia ritornando. Non è infatti un caso che anche coach Priftis nel corso dell’ultima conferenza stampa prepartita abbia parlato di ‘sesto uomo’ e di ‘spinta decisiva’ per le dinamiche della propria squadra.

Una sensazione tangibile per chi segue da vicino le sorti della Unahotels e che si riverbera in maniera inequivocabile nei protagonisti in campo. I giocatori appaiono infatti più aggressivi, concentrati e determinati quando calcano il parquet di via Guasco.

A supporto di questa teoria c’è anche la pratica che dice che la Pallacanestro Reggiana, tra le mura amiche, ha una percentuale di vittorie pari all’80% (8v e 2 p) che la vede dietro soltanto a corazzate come Virtus, Brescia e Venezia. Nemmeno i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, al Forum, sono riusciti a tenere un ruolo di marcia di questo tipo. I biancorossi stanno quindi costruendo le proprie fortune davanti ai propri appassionati, un po’ come accadeva nelle versioni più convincenti del passato. Il quinto posto in classifica generale occupato attualmente da Vitali e compagni è quindi frutto, in gran parte, della sinergia che si è creata con il pubblico che anche in occasione della bella vittoria su Venezia ha superato le 4mila unità (4089). Per contro, c’è ovviamente una versione della Unahotels che in trasferta sta facendo molta fatica a ritrovarsi. Lontano da Reggio infatti la squadra di Priftis risulta essere una delle meno performanti dell’intera Serie A (3 vinte e 6 perse); pensate infatti che se si giocasse sempre lontano dal PalaBigi i biancorossi scivolerebbero addirittura al dodicesimo posto, davanti solo a Treviso (2v e 7 p), Cremona (2v 8 p), Brindisi e Sassari (entrambe 1vinta e 8 perse). È chiaro che il definitivo salto di qualità passi da una maggiore solidità in trasferta, soprattutto per evitare di incappare nuovamente in serate tragiche come quelle di Varese, Scafati e Tortona, ma va anche detto che l’andamento globale è addirittura al di sopra delle aspettative. A inizio stagione infatti la squadra era pronosticata un po’ da tutti indicativamente tra il sesto e il nono posto. Diciamo in lizza per un posto playoff, ma senza ‘la certezza’ di riuscire ad ottenerlo. Questa Pallacanestro Reggiana è invece stabilmente, fin dalle prime gare, tra le prime otto e ha già centrato la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Il bicchiere è certamente mezzo pieno e se si correggerà un po’ il tiro lontano dal fortino si potrà addirittura iniziare a stupire.

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