A2 femminile. Cestistica inciampa a Selargius
Inattesa sconfitta delle bianconere in Sardegna. "Dobbiamo ancora crescere"
Selargius
65
Cestistica Spezzina
54
(16-16, 13-10, 21-15, 15-13)
SELARGIUS: Mura 3, Berrad 10, Favre 17, Ceccarelli 16, Thiam 7, Madeddu 2, Ingenito 4, Pinna 6, n.e. Valenti, Lapa, Corongiu, Porcu. All. Masnarinos V.
CESTISTICA SPEZZINA: Mbaye 9, D’angelo 11, Moretti 3, Granzotto 10, Missanelli 12, Templari 3, Diakhoumpa 6, Guzzoni, n.e. Guerrieri, Varone. All. Corsolini.
Arbitri: Lilli e Rosato
SELARGIUS (Cagliari) – Imprevista battuta di arresto per la Cestistica nella trasferta in Sardegna a Selargius. Al ’ PalaVienna’ la squadra di casa supera le spezzine 65-54 al termine di una gara prima contraddistinta dall’equilibrio, poi a quasi completa trazione giallonera. Il parziale del 3° quarto (21-15) ha dato il la a una vittoria sudata e meritata, grazie alla quale il San Salvatore può dare una svolta al suo campionato. Decisive l’ex di turno Favre e capitan Ceccarelli (entrambe 16 e 9 rimbalzi). Quando Selargius si porta sul +7 (12-5) e coach Corsolini chiama time-out, la Cestistica si riporta sotto agguantando il pareggio a fine primo quarto (16-16). Selargius continua a trovare punti importanti dentro l’area, dall’altra Mbaye e D’Angelo trovano altrettanti punti vicino al canestro. Le sarde restano concentrate e vanno all’intervallo lungo in vantaggio (29-26). l cambio di passo arriva nel 3° quarto, con una maggior precisione al tiro e i 30 punti totali realizzati dentro l’area, complice anche l’apporto di Thiam. Le liguri ci provano con un’infaticabile Moretti e l’ex Granzotto ma soffrono alla chiusura del terzo periodo (50-41). A principio del quarto, invece, sembra che per qualche minuto l’inerzia giri a favore di a Spezia che recupera il divario ma una nuova prova di forza collettiva di Selargius, con la tranquillità nella mente e una determinante freddezza al tiro anche di Berrad, archivia la partita. Una gara vinta a rimbalzo (41 di squadra contro i 31 gialloneri), impostando un gioco più fluido e con giocate alternative.
"Sapevamo di giocare contro una squadra molto motivata dal cambio di allenatore – l’analisi di coach Corsolini – complimenti a loro per aver giocato una partita di grande energia e di valore individuale. Continuiamo a soffrire tremendamente nel pitturato in entrambe le metà campo. L’unica cosa da fare è chiudersi in palestra con l’idea di crescere".
Risultati: Salerno-Benevento 73-52 , Costa Magnaga-Giussano 53-45, San Giovanni-Livorno 83-49 , Broni-Cagliari 60-64, Moncalieri- Milano 68-89, Torino-Empoli 72-78.
Classifica: San Giovanni 16, Empoli 14, Costa Masnaga, Cagliari, Milano 12, Cestistica Spezzina, Calerno 8, Livorno, Broni 6, Selargius 4, Giussano, Moncalieri, Torino 2, Benevento 0
Marco Zanotti
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