Allen sbatte la testa, Forlì invece la perde. Contro Cividale è fatale una pessima ripresa

L’americano out nei primi due quarti dopo una violenta caduta. Troppi i 48 punti subiti dal 20’ in poi. Ora è secondo posto

7 gennaio 2024
Allen sbatte la testa, Forlì invece la perde. Contro Cividale è fatale una pessima ripresa

Allen sbatte la testa, Forlì invece la perde. Contro Cividale è fatale una pessima ripresa

Ueb Gesteco Cividale

86

Unieuro Forlì

77

UEB GESTECO CIVIDALE: Marangon 5 (2/3, 0/1), Redivo 28 (6/7, 4/9), Miani 12 (1/7, 3/4), Mastellari 3 (0/2, 1/4), Rota 11 (0/2, 2/4), Furin (0/1), Vivi ne, Begni ne, Berti 2 (1/1), Isotta ne, Cole 14 (4/6, 1/4), Dell’Agnello 11 (3/5, 1/1). All. Pillastrini.

UNIEURO FORLÌ: Allen 11 (5/7, 0/1), Cinciarini 5 (1/5, 0/5), Valentini 9 (0/4, 3/6), Zampini 9 (2/4, 1/1), Tassone, Johnson 19 (7/10, 0/3), Pascolo 6 (3/5), Zilli 4 (2/5), Pollone 14 (1/1, 3/4), Radonjic (0/2). All. Martino.

Arbitri: Martellosio, Bartolini, Giunta.

Parziali: 13-20, 38-39, 66-56.

Note - T2: Cividale 17/34 (50%), Forlì 21/43 (49%); T3: Cividale 12/27 (44%), Forlì 7/20 (35%); TL: Cividale 16/20 (80%), Forlì 14/20 (70%). Rimbalzi: Cividale 38 (14 offensivi), Forlì 36 (15 off.). Usciti per 5 falli: Dell’Agnello, Valentini.

Si ferma dopo sei vittorie la striscia positiva della Pallacanestro 2.015. La corsa dei biancorossi si è infatti bloccata in quel di Cividale, con i friulani che hanno impartito una severa lezione a Cinciarini e compagni, ora scesi al secondo posto in classifica a -2 dalla Fortitudo capolista. Finisce 86-77 una partita a due facce, con l’Unieuro che, dopo una partenza positiva, si è completamente sgretolata al rientro degli spogliatoi. Giocando per larghi tratti in modo ‘scollato’ e senza logica, quasi mancasse una comunicazione di gruppo.

Oltre ad energia e intensità non propriamente clamorose, poi, la partita dell’Unieuro è cambiata in negativo anche e soprattutto sotto le plance. Dominante fino all’intervallo, con 23 rimbalzi (9 offensivi) contro i 15 friulani, la squadra forlivese nel secondo tempo si è sfaldata e ha subito oltremodo nel pitturato, conquistando appena 13 carambole complessive, appena 7 quelle difensive. Numeri che la dicono lunga sul differente impatto tra le due compagini sul parquet.

L’avvio e più in generale il primo tempo, ad ogni modo, sono equilibrati. La Pallacanestro 2.015, che deve fare a meno di Allen per tutto il primo tempo per un colpo alla testa, trova l’allungo nelle ultimi fasi della prima frazione. Quando cioè Zampini ingrana la quinta e costruisce un break di 0-11, bagnato da 6 punti di sua fattura, che vale il vantaggio in doppia cifra (13-23) a inizio secondo quarto.

Pillastrini chiama subito timeout e da quel preciso istante per Cividale sarà un’altra partita. Sì, perché la reazione dei padroni di casa è subito veemente. Dal 18-28, Forlì risente dei colpi di Miani e Rota (30-30) e quindi concede addirittura il fianco agli avversari (36-34). L’Unieuro resta a galla dalla lunetta (36-39), ma poi, dopo la pausa lunga, sarà di fatto un monologo tecnico della Ueb Gesteco.

Forlì ritrova Allen (giocherà tutti i 20’ del secondo tempo), ma perde presto la trebisonda, perché ora deve fare i conti con Redivo. Autore fino a quel momento di 2 punti, l’argentino ne segna 15 nel terzo periodo e mette le ali ai suoi. Rimessa avanti la testa sul 45-43, Cividale vola sul +7 in un amen (53-46) e quindi sul +10 (66-56), fino a toccare il massimo vantaggio sul +14 (73-59) a 31’40“.

Nel mezzo, i biancorossi non sanno a che santo aggrapparsi. Valentini e Pascolo ci provano, ma non riescono ad andare oltre il -2. Allen, al contrario, è scontroso con i compagni e il suo atteggiamento è quasi irritante. Al punto che, alla sirena conclusiva, scapperà negli spogliatoi scossando la testa. Nell’ultima frazione, Johnson e Pollone tentano di dare la scossa, ma Forlì non riuscirà ad andare oltre il -7, non dando mai la sensazione di poter ribaltare l’inerzia.

Simone Casadei

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