Andrea Costa, applausi e tanti rimpianti. Livorno si conferma la squadra più forte

Basket serie B Nazionale I biancorossi ci provano fino alla fine, ma i playoff finiscono subito. I toscani vincono la serie 3-0 .

di LUCA MONDUZZI -
11 maggio 2024
Andrea Costa, applausi e tanti rimpianti. Livorno si conferma la squadra più forte

Andrea Costa, applausi e tanti rimpianti. Livorno si conferma la squadra più forte

ANDREA COSTA

70

PIELLE LIVORNO

78

ANDREA COSTA : Drocker 16, Sorrentino 2, Aukstikalnis 24, Ranuzzi 10, Corcelli 14, Marangoni 2, Bresolin, Martini, Ronchini, Crespi 2. All. Di Paolantonio.

PIELLE CAFFÈ TOSCANO LIVORNO: Ferraro 9, Chiarini 9, Rubbini 14, Pagani 10, Manna, Lo Biondo 8, Diouf 2, Loschi 18, Campori 5, Laganà 3. All. Cardani.

Arbitri Nonna e Marconetti.

Note: parziali 12-13; 30-38; 54-66. Tiri da due: 8/31; 18/34. Tiri da tre: 11/29; 10/37. Tiri liberi: 21/35; 12/18. Rimbalzi: 40; 52.

Sconfitta a testa altissima, l’Andrea Costa cede anche gara tre nella serie playoff contro la Pielle Livorno e conclude tra gli applausi e i cori dell’intero PalaRuggi la sua straordinaria stagione 2023/2024, con un playoff impronosticabile e un ritrovato entusiasmo della tifoseria biancorossa.

La solidità ospite e qualche errore di troppo, dopo una stagione lunga e difficile, ha segnato l’ultima prova biancorossa.

Imola non trova la via del canestro contro una Livorno più reattiva sulle palle vaganti e lo 0-6 al 4’ porta coah Emanuele Di Paolantonio al time-out.

A complicare le cose c’è pure il secondo fallo di Drocker, ma la reazione biancorossa arriva con i siluri di Aukstikalnis e il 10-10 al 8’ a ridare vigore alla formazione dell’Andrea Costa e anche al match che si accende sul parquet e pure sugli spalti.

Livorno è precisa dall’arco mentre l’Andrea Costa non ha nulla da Crespi sotto canestro, però i siluri di Aukstikalnis e la garra di capitan Corcelli la tengono a contatto e al 15’ il tabellone dice 22-24, con solo due lunghezze di distacco fra i due team.

Imola però non riesce a trovare continuità davanti e la Pielle allunga sul 24-33 con due triple di un Loschi, irritante nello sbeffeggiare il pubblico imolese, con l’Andrea Costa che fatica a rifarsi sotto sbagliando poi una marea di liberi (5/14 al primo tempo).

Due triple di Ranuzzi e del lituano accendono Imola dopo la pausa, ma Livorno riesce a tenere la doppia cifra di gap, allungando sul 41-55 al 26’.

Gli animi si innervosiscono, la coppia in grigio sforna tecnici a iosa che colpiscono anche coach Di Paolantonio e soprattutto capitan Corcelli che chiude anzitempo la sua gara per cinque falli.

Imola pare avere perso il mordente, ma una scossa di Drocker in avvio di ultimo quarto la riavvicina ancora (60-68 il punteggio sul tabellone al 32’).

I biancorossi sciupano però le occasioni per ricucire il margine, Livorno perde lucidità davanti e nella bolgia Aukstikalnis riporta i suoi sul 66-71 al 38’. L’Andrea Costa tenta una clamorosa rimonta che sbatte sulla solidità ospite e finisce con Di Paolantonio a ringraziare la squadra con un ultimo time-out.

Gli ultimi 8 secondi in pratica non si giocano e tutto finisce poi in un abbraccio generale.

Ma è Livorno a passare (3-0 nella serie) e a continuare così l’avventura nella corsa playoff verso il sogno della serie A2.

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