Andrea Costa, bel colpo Klanjscek e Toniato super
Basket B Nazionale I biancorossi di Angori la spuntano ai supplementari. L’Up sale a quota 22, mercoledì sera turno infrasettimanale con Capo d’Orlando.

Il tecnico biancorosso Matteo Angori
FIORENZUOLA 89 ANDREA COSTA 92 Dopo un tempo supplementare
FIORENZUOLA BEES: Biorac 6, Galassi 15, Colussa 8, Bottioni 12, Clerici ne, Seck 3, Voltolini 10, Gaye, Sabic 11, Spizzichini 18, Negri 6, Redini ne. All. Dalmonte.
UP ANDREA COSTA IMOLA: Fazzi 6, Pavani, Restelli 7, Benintendi ne, Toniato 22, Klanjscek 31, Chiappelli 16, Martini 3, Fea, Sanguinetti ne, Zedda 7. All. Angori.
Arbitri: Corrias e Zuccolo.
Note: parziali 16-20; 40-37; 60-64; 80-80. Tiri da due: 21/35; 21/46. Tiri da tre: 9/28; 6/27. Tiri liberi: 20/28; 32/43. Rimbalzi: 45; 42.
Parte con un successo il girone di ritorno dell’Andrea Costa, che torna da Castell’Arquato con due punti pesantissimi strappati dopo un supplementare contro una Fiorenzuola ben più ostica di quella vista all’andata. Una gara equilibratissima quella tra la squadra di coach Dalmonte e i biancorossi (ancora senza Filippini e con Sanguinetti solo a far presenza), trascinati dai due senatori Toniato e Chiappelli e dal solito Klanjscek, braccio armato decisivo in un overtime Angori si affida presto a mosse tattiche, visti i due falli in 2’ di Martini per un’Up premiata dalla verve di Toniato (1-6 al 4’). Fiorenzuola si accende quando alza i ritmi e arriva il sorpasso dei Bees con Spizzichini, ma l’Up replica alla corsa dei Bees e trova il +6 (16-22).
Quando però abbassa la guardia davanti i Bees replicano e Bottioni carica il 10-0 che vale il 26-22 al 14’. Il rientro di Chiappelli riporta equilibrio ai biancorossi che cercano di contenere una Fiorenzuola avanti con merito alla pausa lunga. L’energia di Zedda dà vigore all’Andrea Costa che rimette il naso avanti (42-43 al 22’) e le triple di Chiappelli e di Klanjscek portano il 48-55 al 25’ e il time-out di Dalmonte.
Galassi furoreggia e tiene aperta la gara dei padroni di casa (55-58). Fiorenzuola si riavvicina (62-64) in avvio di ultimo quarto, Imola non allunga e la tripla di Toniato non stoppa il break dei padroni di casa (69-68 al 34’).
Chiappelli è prezioso in un’Up che non scappa, ma recupera il vantaggio dei Bees nel finale, con Bottioni e Galassi da una parte, e Toniato dall’altra, che non evitano l’overtime.
Nel supplementare Toniato trova l’84-87 a metà tempino, ripreso da Galassi, poi è Klanjscek a firmare il +3 che si rivelerà decisivo, con la preghiera lanciata da metà campo sulla sirena da Sabic che scalfisce il ferro e i tifosi biancorossi che possono esplodere la loro gioia.
Le gare: Saronno-Piacenza 75-77; Treviglio-Virtus 94-82, Mestre-Fidenza 78-61; Desio-Vicenza 69-80; Omegna-Capo d’Orlando 104-87, Legnano-Crema 68-58; Ragusa-Faenza 84-89; Agrigento-Lumezzane 76-71; San Vendemiano-Monferrato 93-92.
La classifica: Legnano 36; Treviglio 32; Faenza, Omegna, San Vendemiano 26; Capo d’Orlando, Up Andrea Costa Imola, Mestre 22, Monferrato, Lumezzane, Fidenza, Desio, Agrigento 20; Neupharma Virtus Imola, Vicenza 18; Piacenza 16; Saronno, Fiorenzuola, Crema 10; Ragusa 6.
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