Andrea Costa, eliminazione fra gli applausi. Di Paolantonio: "Orgoglioso dei miei ragazzi"

Basket serie B Nazionale Dopo il 3-0 con la corazzata Livorno, il club guarda avanti con la speranza di sistemare presto i problemi societari

di LUCA MONDUZZI -
12 maggio 2024
Andrea Costa, eliminazione fra gli applausi. Di Paolantonio: "Orgoglioso dei miei ragazzi"

Andrea Costa, eliminazione fra gli applausi. Di Paolantonio: "Orgoglioso dei miei ragazzi"

Ottavo posto in classifica e un’onorevole uscita di scena dai playoff contro la Pielle Livorno, corazzata del girone A del campionato di serie B Nazionale, maturata nella sera di venerdì con il punteggio finale di 70-78 al PalaRuggi.

Si chiude così l’annata 2023/2024 dell’Andrea Costa, scopertasi giornata dopo giornata tra le protagoniste di un torneo di serie B in cui era partita con l’obiettivo di strappare una salvezza anche tirata per i capelli. Non è stato così, merito di chi come coach Emanuele Di Paolantonio ha sempre creduto nella bontà del gruppo da lui plasmato.

"Sono ritornato a Imola per ragioni extra cestistiche e ho vissuto una stagione che resterà indimenticabile – commenta a caldo il coach biancorosso dopo l’eliminazione 3-0 con Livorno –. Sono orgoglioso per quello che abbiamo creato con i ragazzi quest’anno, ma oltre a loro anche tutti i più stretti collaboratori, i dirigenti che ci hanno dato una mano, lo staff medico, i preparatori e tutti i tifosi: senza l’aiuto di tutti si va poco lontano e tutti insieme abbiamo dimostrato di essere una squadra. Chiaramente sono dispiaciuto per dovere andare in vacanza, ma sono enormemente contento perché abbiamo riportato l’entusiasmo che si era perso qui a Imola sulla sponda Andrea Costa. È stata una stagione forse non equiparabile a quelle in cui l’Andrea Costa ha vinto, ma che io non dimenticherò, e così anche tutti i protagonisti".

Protagonisti che il coach ha voluto salutare con il classico ultimo time-out quando gara tre stava ormai prendendo la strada di Livorno, invitando poi tutto il PalaRuggi ad applaudire la sua squadra.

"Li ho ringraziati e si meritavano un applauso del pubblico. Mi spiace non essere riusciti a regalarci una piccola gioia in questa serie di playoff, però siamo andati veramente oltre i nostri limiti. Questo gruppo ogni volta è riuscito ad alzare l’asticella e l’abbiamo fatto anche in questa serie. Poi abbiamo perso 0-3, ma non penso ci sia uno 0-3 così a testa alta come questo".

Se la stagione sul campo ha regalato grandi sorrisi, il coach diventa serio e categorico quando si parla di futuro (1+1 il contratto firmato l’estate scorsa), deciso a non volere rivivere un’ulteriore stagione in cui le difficoltà societarie o i ritardi nei pagamenti saranno il leit motiv fuori dal campo.

"Non dipende da me, dico solo che a queste condizioni non resto, per cui vediamo cosa succederà". chiosa l’allenatore biancorosso.

Ergo, prima si chiariranno le questioni societarie e si compirà questo atteso passaggio di proprietà e prima l’Andrea Costa potrà iniziare a ragionare finalmente in modo serio e concreto sul suo futuro.

Disperdere quanto costruito finora sarebbe davvero un controsenso.

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