Andrea Iozzi, un’emozione chiamata Mens Sana: "Il campionato è tosto ma noi siamo ambiziosi"

Andrea Iozzi, colonna portante della Mens Sana Basket, fa un bilancio dell'anno solare: traguardi importanti raggiunti, partenza positiva nella nuova stagione e sogno di vincere il campionato. Un anno ricco di emozioni e soddisfazioni per la squadra biancoverde.

di GUIDO DE LEO -
29 dicembre 2023
Andrea Iozzi, un’emozione chiamata Mens Sana: "Il campionato è tosto ma noi siamo ambiziosi"

Andrea Iozzi, un’emozione chiamata Mens Sana: "Il campionato è tosto ma noi siamo ambiziosi"

A poche ore dalla fine dell’anno solare in casa ‘Note di Siena’ Mens Sana Basktball ha fatto un bilancio il lungo Andrea Iozzi (nella foto), colonna portante biancoverde già da alcune stagione.

"E’ stato un anno ricco di emozioni – ha detto il numero 6 della Mens Sana – e di traguardi importanti. La scorsa stagione a mio avviso abbiamo raggiunto obbiettivi che inizialmente non erano neanche ipotizzabili e l’abbraccio con i tifosi a fine stagione è stato molto emozionante. Sicuramente il ricordo più bello di una annata che ci ha visto crescere". Poi Iozzi parla del momento attuale dei suoi, che sono arrivati alla lunga sostanza natalizia da primi della classe in solitaria nel girone B di serie C.

"Quest’anno siamo ripartiti con una nuova società e un nuovo coach e siamo partiti molto bene togliendoci già molte soddisfazioni in un campionato tosto. Questo però non ci deve impedire di sognare e ambire a traguardi importanti, anzi".

Le incognite effettivamente all’inizio erano tante visto il roster profondamente rinnovato e un nuovo allenatore. "Ad inizio stagione le aspettative – prosegue Iozzi - non erano così alte per molti motivi ma siamo stati bravi a creare un grande gruppo e a giocare molto bene già dal precampionato". Non sono state però tutte rose e fiori a partire dal ko di San Giovanni Valdarno. "Quella sconfitta iniziale ci aveva effettivamente dato molto fastidio. Ma il momento più brutto fin qui è stato il ko a Firenze contro Sancat, perché ci aveva tolto un po’ di fiducia e qualche sicurezza. Il più bello è forse coinciso con l’ultima vittoria dell’anno, in casa della Fides. Proprio dopo il ko contro Sancat abbiamo reagito alla grande vincendo sia con Syngery che contro la stessa Fides, la formazione sulla carta più forte del girone e in condizioni fisiche non ottimali peggiorate dall’infortunio di Puccioni ad inizio terzo quarto. Quei due punti sono stati il modo migliore di congedarsi dal 2023. Adesso ricarichiamo le pile e prepariamoci al meglio per il prossimo anno".

Infine il bilancio dal punto di vista del singolo. "A livello personale è stato un anno speciale, con tanti cambiamenti. Dal punto di vista sportivo, sia per lo corso campionato sia per l’attuale sono soddisfatto. Cerco di fare sempre il massimo e di migliorare. Un sogno? La cosa più bella sarebbe vincere il campionato, non lo nego. Farlo con questa maglia credo che sarebbe davvero il sogno che uno ha da bambino. Non sarà facile ma non dobbiamo smettere di sognare".

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