Baskérs imbattuti: sogno promozione. Che derby all’orizzonte con Santarcangelo
Entrambe hanno vinto 8 partite su 8: scontro diretto a Forlimpopoli sabato 14 dicembre. Difesa da record contro attacco al top
Doveva essere una stagione difficile, piena di incognite: dopo una finale persa, con un nuovo girone e avversarie tutte da scoprire. Invece, da otto settimane c’è una sola certezza: guardando la classifica, i Baskérs sono sempre imbattuti in vetta. Il cammino finora intonso, con otto vittorie in altrettante uscite, ha fin qui portato la truppa allenata dal confermato Alessandro ‘Paxson’ Tumidei a essere forse la favorita del torneo, quella che più di tutte ha mostrato consistenza e potenzialità, su entrambi i lati del campo, ma in particolare nella metà campo difensiva dove i galletti sono di gran lunga la miglior formazione del girone con appena 52 punti subiti di media.
Nonostante la marcia fin qui trionfale di Brighi e soci, i Baskérs non sono riusciti ancora a conquistare il primato solitario: appaiati agli artusiani, infatti, ci sono gli Angels Santarcangelo, anch’essi imbattuti, forti del miglior attacco del torneo (83 punti a partita), magistralmente orchestrato da Eugenio Rivali in campo e dal forlivesissimo Alberto Serra sulla panchina. Nonostante Fossombrone ed Urbania, entrambe con una sconfitta in otto gare e 14 punti in classifica, stiano provando a tenere la scia, finora la testa del campionato è stata una lotta a due tra le formazioni romagnole che si affronteranno sabato 14 dicembre al PalaDimensioneVending di Forlimpopoli.
Da qui ad allora, entrambe hanno sul loro cammino il fanalino di coda Ancona, ancora a secco in classifica. Per i Baskérs c’è anche la trasferta di Pesaro contro il Real fondato da Walter Magnifico, mentre gli Angels avranno la gara interna contro Fossombrone: due match insidiosi. Ma se le due romagnole fossero protagoniste fino in fondo, verrebbe in mente la stagione 2006/07, quando Forlimpopoli (allora sponda Artusiana) e Santarcangelo si contesero in finale un posto in serie C nazionale. Allora vinsero gli Angels, lanciando la propria crescita che li ha visti disputare per un decennio i vari campionati nazionali.
Di sicuro la corsa promozionale alla B interregionale è ancora molto lunga: le vincitrici dei playoff nelle quattro division della Conference del Centro Italia dovranno vincere almeno una delle due gare di un ulteriore concentramento: solo battendo una tra le regine del Lazio (due gironi) e di quello Umbria-Abruzzo, la Romagna potrebbe riportare una sua squadra in un campionato che, dopo la sparizione dei Tigers dello scorso anno, non vede la partecipazione di nessuna squadra del territorio.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su