Basket: "B" maschile. Bcl alla prova del College
I biancorossi chiudono il girone d’andata dei play-off "Silver" a Borgomanero. Vincendo questa sera i lucchesi rimarrebbero al vertice. Il match alle 18.
Si chiude il girone di andata nei play-off "Silver" di serie "B" interregionale, con Bcl che recupera Barsanti dopo la squalifica e affronta la lontana trasferta di Borgomanero, in provincia di Novara. Con lo sponsor Cimberio, i piemontesi hanno raggiunto anche la Legadue. Adesso il College Basket ha, forse, l’ultima chance di rimanere agganciato alle prime.
E’ bene ricordare la classifica: Quarrata (che nell’anticipo del venerdì ha battuto di un punto in trasferta Derthona) sale a 14; Lucca segue a 12; Gallarate e Spezia (che si affrontano tra loro) a 10 con Derthona che è rimasta a 10; Borgomanero 8; Arezzo 6 e Campus Varese 4, più attardate. Vincendo questa sera (ore 18 al "Paladonbosco"), i biancorossi di coach Olivieri rimarrebbero primi in coabitazione, a prescindere dagli altri risultati. Ricordiamo che passano soltanto le prime due ai play-off nazionali.
A dirigere il confronto sono stati chiamati Lorenzo Pirazzi di Serravalle Sesia (Vercelli), a pochi chilometri da Borgomanero ed Elia Rigon, di Bellinzago, provincia di Novara. Come se al "Palatagliate" arrivassero direttori di gara da Capannori.
Dal punto di vista squisitamente tecnico sarà il duello tra il miglior attacco, dopo le prime tre giornate, quello lucchese, contro la seconda peggior difesa, quella novarese. Borgomanero è una squadra molto giovane: età dei suoi ragazzi che va dai 17 ai 19 anni, ma con all’interno del suo roster un giocatore come Benzoni che di anni ne ha 44.
Coach Olivieri la vede così. "Cerchiamo – afferma – un pronto riscatto dopo Derthona e sarà una partita difficilissima, perché College è in crescita, come testimonia la loro ottima prestazione in casa di Spezia domenica scorsa. Contropiede, rimbalzi d’attacco e uno contro uno, sono le loro armi principali. Sono tutti ottimi atleti e grandi saltatori e dovremo assolutamente pareggiare la loro fisicità. Ferrari è il loro giocatore di punta, Benzoni e Trucchetti formano l’asse play-pivot. D’Amelio, Zanetti, Pettinaroli, Bazan, Broggi, Pillastrini e Osasuyi sono tutti buonissimi giocatori che possono fare la differenza".
"La settimana di lavoro – conclude il tecnico – è stata buona e c’è tanta voglia di fare bene da parte dei ragazzi".
Massimo Stefanini
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