Basket giovanile. Vis under 19, niente da fare contro l’Olimpia ad Assago
La Vis Under 19 subisce la seconda sconfitta del campionato contro l'Olimpia Milano, che si porta in testa alla classifica. Dopo un buon inizio, la squadra ferrarese crolla nella terza frazione, permettendo a Milano di prendere il largo. Coach Santi ammette la colpa della squadra, ma si concentra sui primi 25 minuti positivi.
L’Under 19 della Vis sbatte contro l’Olimpia Milano e incappa nella seconda sconfitta del suo campionato, che vale il sorpasso in vetta alla classifica delle "scarpette rosse" ai danni proprio dei giovani ferraresi. Un peccato, perché per due quarti la Vis comanda le operazioni, poi la terza frazione risulta essere quella fatale per il gruppo allenato da coach Santi, che in dieci minuti subisce un parziale di 33-13 che ribalta completamente l’inerzia della sfida in favore dell’Olimpia. Fino al 24’ i giovani vissini conducono il risultato, poi ad un tratto la luce si spegne e Milano prende il largo grazie ai 22 punti di Badalau, ai 20 di Casella e ai 18 di Miccoli. In casa Vis c’è rammarico dopo una prima parte di gara che lasciava presagire ad un finale diverso, ma nel complesso la sconfitta sul campo dell’Olimpia ci può stare, forse resta l’amaro in bocca per il modo e le proporzioni con la quale è arrivata: "E’ stata una partita a due facce – le parole di coach Santi –, venticinque minuti di grande intensità e giocate di qualità eccelsa, poi sul +14 abbiamo avuto la colpa di spegnerci uscendo totalmente dalla gara. Difensivamente siamo diventati passivi e disattenti, e in attacco abbiamo avuto poco ritmo per poter competere a questi livelli. Ci rimbocchiamo le maniche, facendo i complimenti all’Olimpia: ripartiamo dai primi 25 minuti, tra i migliori dell’intera stagione".
Jacopo Cavallini
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