Basket, in serie C impegnativa trasferta a Firenze per il CUS Pisa Cosmocare

Privi ancora di coach Scocchera, gli universitari sono sul campo del quotato Sancat

di GIUSEPPE CHIAPPARELLI
22 novembre 2024
Una formazione di avvio stagione del Cosmocare CUS Pisa

Una formazione di avvio stagione del Cosmocare CUS Pisa

Pisa, 22 novembre 2024 – Ottava giornata nel campionato di serie C, con il Cosmocare CUS Pisa, in crisi tecnica e di risultati, atteso da una trasferta molto impegnativa, sul campo della Polisportiva Sancat Firenze. La squadra universitaria, affidata temporaneamente a Zeno Bizzarri, in assenza di Scocchera, è reduce da una striscia negativa di cinque sconfitte consecutive ed è attualmente ultima in classifica, con un solo successo, insieme a Sansepolcro, con cui ha vinto.

SANCAT FIRENZE – Formazione di punta all’interno di una società che costituisce un riferimento per tutto il basket giovanile fiorentino e toscano, la squadra del Sancat, al secondo posto nella classifica del campionato di serie C, alle spalle dell’imbattuta Fides Montevarchi, ha un roster giovane ma già collaudato, reduce da una buona stagione in categoria. Affidata quest’anno al nuovo coach Alessandro Calamai, la squadra gigliata può contare su due guardie diciannovenni, dinamiche e con molti punti nelle mani, come Baldasseroni, lo scorso anno a Siena in B, e Ricci, che affiancano l’esperto play Berti, con un passato in B e A2 e gli altri giovani Pinarelli e Pracchia. La squadra di Calamai, che ha sempre vinto in casa, non perde dalla terza giornata, ad Agliana.

COSMOCARE CUS PISA – In serie negativa da cinque giornate, La squadra di Scocchera, indisponibile per un paio di settimane, sostituito temporaneamente dal vice Zeno Bizzarri, è rotolata in fondo alla classifica, insieme a Sansepolcro, staccata da Bottegone, che ha superato gli universitari in casa propria. Burgalassi e compagni, che domenica scorsa hanno perso al PalaCus un’occasione unica per tornare al successo, contro il CUS Firenze, preoccupano non tanto per la classifica, quanto per l’atteggiamento visto in campo. Gli universitari non riescono infatti ad avere continuità, calano nei minuti finali di ogni quarto, in cui compromettono l’esito dei match, e non riescono ad esprimere quel carattere e quella leadership necessari per competere in un campionato importante, con rivali ben organizzate. L’avversaria di sabato non è tra le più agevoli, ma i gialloblù dovranno ritrovare gioco e gruppo, in vista del prossimo derby salvezza con Pontedera, da vincere a tutti i costi.  

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