Basket, Serie A: Trento travolge Milano, Bologna rischia e supera Treviso

I risultati della sesta giornata di campionato

di DAVIDE BASELICE -
3 novembre 2024
Serie A basket, Trento travolge Milano

Serie A basket, Trento travolge Milano

Bologna, 3 novembre 2024 – La Dolomiti Energia Trentino resta imbattuta anche dopo la sesta giornata di stagione regolare del campionato di Serie A di basket e travolge a domicilio i Campioni d’Italia dell’EA7 Milano con un perentorio 91-57. Il ritorno in panchina non fa sorridere coach Ettore Messina che vede la sua squadra crollare dopo il successo in Eurolega nel derby italiano contro la Virtus Bologna. E’ decisivo un parziale di 26-0 fra primo e secondo quarto a decidere le sorti di un match che nelle battute iniziali ha registrato il buon avvio della compagine lombarda guidata da Mirotic col vantaggio di 8-2 con la collaborazione di Tonut e Leday. I bianconeri di Galbiati non perdono né la calma né la lucidità e riescono a ricucire lo strappo coi canestri di Pecchia, Niang e Mawugbe. Zukauskas sigla il canestro della parità prima del sorpasso sul 21-18 che arriva grazie a Cale e Forray (l’italo-argentino è il top scorer con 16 punti). L’Olimpia - priva degli infortunati Shields, Nebo, Diop, Dimitrijevic e McCormack - smarrisce la via del canestro facendo registrare pessime percentuali al tiro: la forbice si allarga in favore dei padroni di casa che dettano legge dinanzi al proprio pubblico. Milano è incapace di reagire incassando i canestri di Lamb e Bayehe. Bortolani e Bolmaro provano a metterci del proprio per evitare che il passivo possa essere peggiore ma i numeri non mentono: EA7 punita nella valutazione (108-53) e nella lotta a rimbalzo (46-33). Rischia ma porta a casa l’intera posta in palio la Segafredo Bologna sconfiggendo per 104-97 la Nutribullet Treviso e conservando l’imbattibilità nella lega italiana nonostante un match in meno disputato fino a questo momento. Le Vu Nere disputano un pessimo primo tempo sul piano difensivo concedendo ben 54 punti ai veneti che scappano sul +10 a due minuti dal rientro negli spogliatoi. Nella ripresa prima Morgan e a seguire capitan Marco Belinelli indirizzano la gara sui giusti binari per i felsinei che arrivano sul 93-79. Treviso tenterà l’ultimo assalto con Bowman ed Harrison andando a sbattere contro un solido Diouf che farà la voce grossa a rimbalzo.  

Scafati si sblocca davanti al suo pubblico, Brescia dilaga nell’anticipo

Primo successo casalingo nel torneo per lo Scafati Basket che si impone per 85-77 sulla Vanoli Cremona. Un incontenibile Elijah Stewart da 35 punti in 32’ con 7/9 nel tiro dalla lunga distanza è l’mvp della sfida andata in scena alla Beta Ricambi Arena. I gialloblu smuovono la classifica dopo l’unico successo arrivato alla prima giornata ma hanno dovuto attendere il finale per avere la meglio sul roster allenato dall’ex coach Demis Cavina. I locali partono bene ma devono incassare il sorpasso di Davis (11-12 al 5’). L’equilibrio la fa da padrone con nessuna delle due squadre che riesce a prevalere. Una delle bombe di Stewart regala il + 6 (44-38) che rappresenterà il massimo scarto a favore della squadra di Marcelo Nicola nel primo tempo. La Vanoli non getta la spugna ma rilancia con Stefan Nikolic e Trevor Lacey (20) che fanno sentire il fiato sul collo agli avversari. Sono decisive le conclusioni dall’arco dei 6.75 metri del neoarrivato dell’ex Nba Jordan McRae e del solito Stewart che valgono l’80-70. Pinkins dalla lunetta chiuderà i conti condannando la Vanoli allo stop. Conferma gli ottimi segnali visti a Treviso la scorsa settimana la Pallacanestro Trieste che supera in maniera molto agevole la Openjobmetis Varese reduce dal primo squillo nel torneo e dalla cessione di Nico Mannion partito alla volta di Milano. Finisce 107-81 per i giuliani che hanno in mano il controllo dell’incontro per l’intero arco dei quaranta minuti. Protagonista assoluto è Denzel Valentine che iscrive a referto ben ventuno punti con 9/16 al tiro supportato dai 20 di uno degli ex ovvero Markel Brown. In doppia cifra anche l’altro ex ovvero Colbey Ross insieme a Jeff Brooks e Jayce Johnson. Trieste mette subito le cose in chiaro andando sul +12 dopo cinque giri di lancette (16-4). Il divario si fa subito evidente quando Campogrande dall’angolo insacca la tripla del 36-17 al 12. La Openjobmetis deve fare i conti con l’infortunio muscolare occorso a Justin Gray che sarà valutato in settimana. Una domenica da dimenticare per i prealpini che non riusciranno mai a mettere paura agli avversari. E’ sofferto il trionfo della Bertram Tortona che chiude una settimana con un tris di affermazioni fra Italia ed Europa. I piemontesi, che recuperano Zerini e Baldasso, piegano in volata il Banco di Sardegna Sassari per 71-68. Gli isolani fanno proprio il primo periodo (18-23) ma si vedono poi costretti a rincorrere i ragazzi di De Raffaele in cui brilla la stella di Arturs Strautins (22). Il classe ’98 sarà determinante nelle fasi finali della partita a contenere un Bibbins bravo ad insaccare due bombe preziose (68-66) prima del canestro della staffa firmato da Kamagate. Resta in fondo alla classifica il Napoli Basket che getta al vento una ghiotta opportunità ossia smuovere lo zero dalla classifica. Alla Fruit Village Arena di Fuorigrotta l’Umana Reyer Venezia passa di volata con lo score di 80-81 e porta a casa due punti che sembravano impensabili. Nelle fila partenopee gli esordi di Ben Bentil (18 + 7 rimbalzi) ed Erick Green (15) non bastano ad evitare uno scivolone casalingo che fa male al morale della truppa di Milicic che è riuscita a costruire ben quattordici lunghezze di vantaggio nel terzo quarto (65-51) prima di subire il ritorno degli orogranata trascinati da Jordan Parks che riapre l’incontro insieme a McGruder (14) che, dopo tre rimbalzi offensivi catturati da suoi, converte in tiro dall’arco il quarto possesso guadagnandosi anche il fallo. Dreznjak sbaglierà dalla lunetta sancendo un clamoroso stop per il Napoli Basket. Nell’unico anticipo del sabato sera è un autentico show quello messo in scena dal Trapani Shark al PalaLeonessa di Brescia. I siciliani dominano per 74-95 in una serata in cui tirano con 16/36 dalla lunga distanza. L’indimenticabile serata per la formazione allenata dagli uomini di Repesa è sintetizzata nella prima frazione che viene chiusa sul 17-32 per gli ospiti con sette triple mandate a bersaglio ed una Germani che viene travolta dall’attacco siciliano che ringrazia i 21 punti di Yeboah, i 18 di Justin Robinson ed i 16 a testa di Notae e Galloway. L’unico autentico sussulto dei padroni di casa arriva nel secondo quarto quando Bilan, premiato come Mvp del mese di ottobre, guida un tentativo di rimonta frutto di un 14-0 di parziale puntualmente interrotto dagli Sharks che nel secondo tempo toccheranno anche le ventiquattro lunghezze di vantaggio prima di concedere qualcosa agli avversari nell’ampio garbage time. Nel posticipo serale festeggia nel migliore dei modi il proprio esordio alla guida della Estra Pistoia coach Tommaso Della Rosa che sostituisce l’assente capoallenatore Dante Calabria. Al PalaCarrara i toscani stendono 73-70 la Unahotels Reggio Emilia che incassa un altro passo falso dopo quello casalingo di sette giorni fa contro la Germani Brescia. I reggiani hanno da recriminare con sé stessi per aver dilapidato un vantaggio di tredici punti nella seconda frazione. Miglior giocatore è Michael Forrest con 16 punti.

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