Basket Serie A2. Chiusi respira: solo due i punti di distacco da Nardò. Bassi: "Male il primo tempo, molto bene nel secondo»

Dopo la vittoria contro Nardò, i Bulls sono a due punti di distacco. Coach Bassi elogia la squadra per la determinazione mostrata in una partita combattuta. Stefanini, man of the match con 35 punti, dimostra grande risposta dopo una prestazione negativa precedente. Il ritorno di Gaddefors dopo due mesi è stato fondamentale. La squadra resta concentrata e determinata verso il traguardo.

17 maggio 2024
Chiusi respira: solo due i punti di distacco da Nardò. Bassi: "Male il primo tempo, molto bene nel secondo"

Chiusi respira: solo due i punti di distacco da Nardò. Bassi: "Male il primo tempo, molto bene nel secondo"

Dopo la vittoria nello scontro diretto i Bulls sono a due punti di distacco da Nardò. Il successo è arrivato al termine di una battaglia: "È stata una partita ruvida, le due squadre hanno dimostrato che sentivano la posta in palio – dice coach Bassi –. Non è stata bellissima e non poteva esserlo. Siamo stati bravi a riordinare le idee dopo fra primo e secondo tempo. Abbiamo giocato i primi venti minuti con grande energia ma anche grande disattenzione, e questo ci ha portato a essere pari invece che avanti di qualche punto. Nel secondo invece siamo stati molto attenti in difesa, abbiamo commesso pochissimi errori, concedendo solo canestri di talento senza soffrire troppo in fase di rimbalzo difensivo". Stefanini man of the match con i suoi 35 punti: "Siamo stati bravi a cavalcarlo, per lui era una giornata molto calda – ha sottolineato l’allenatore della San Giobbe –. Era consapevole di aver giocato una partita molto negativa la domenica precedente, voleva dare una risposta a se stesso e anche ai compagni di squadra. Ha aspettato la partita, come si dice in gergo, senza forzare; difensivamente è stato disciplinato. Pero per lui che questo genere di prestazione gli dia ancora più fiducia".

Si è rivisto in campo Gaddefors dopo due mesi di stop: "Lo ringrazio perché si è messo a disposizione. Abbiamo un forzato il suo rientro, così come probabilmente hanno fatto i nostri avversari con Iannuzzi, perché era una partita fondamentale. Gaddefors forse non è neanche al cinquanta per cento della condizione, ma senza di lui saremmo stati in grande difficoltà nel gestire la situazione falli di Jerkovic". I Bulls ci credono: "Non abbiamo smesso di farlo neanche dopo la sconfitta di Vigevano – ha detto Bassi –. Qualsiasi giocatore dopo quella partita avrebbe pensato solo alle statistiche, invece qui ci siamo dati una mano l’uno con l’altro. Ora continuiamo così, a maniche rimboccate, sperando di arrivare al traguardo".

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