Basket serie B. Adamant, arriva Montebelluna. In campo sondando il mercato

La squadra vuole restare imbattuta, nel frattempo si valuta cosa fare se i tempi di Ballabio si allungassero.

13 ottobre 2024
Adamant, arriva Montebelluna. In campo sondando il mercato

Il presidente Riccardo Maiarelli e il ds Andrea Pulidori: la società valuterà nelle prossime ore se ci sono nomi interessanti sul mercato (Foto Bp)

Terzo impegno nel giro di una settimana per l’Adamant Ferrara, che oggi alla Bondi Arena (ore 18) affronterà Montebelluna per la prima volta senza il suo playmaker Ballabio, infortunatosi nella sfida di mercoledì sera contro Padova. Coach Benedetto e il suo vice Castaldi non vogliono fare drammi, e pensano a come sopperire all’assenza del loro regista: "Per noi è un giocatore importante, che ricopre un ruolo dove abbiamo poche alternative, dovremo cercare di adattare altri e di attingere maggiormente dal nostro organico – le parole del tecnico biancazzurro –. Alterneremo dei quintetti diversi, daremo delle opportunità ai nostri giovani che probabilmente avevano bisogno di un po’ di tempo in più per carburare, ma questa è l’occasione giusta per dimostrare a tutti che possono stare in questo campionato".

Dopo la diagnosi e le prime stime di recupero nella giornata di venerdì, ieri si è fatto un punto un po’ più approfondito sulle condizioni di Ballabio: la posizione in cui il muscolo ha subito la lesione è abbastanza delicata, e per non rischiare nulla è possibile che lo stop sia anche superiore al mese di cui si è parlato e possa raggiungere i 40-50 giorni.

In quel caso, Ballabio salterebbe praticamente l’intero girone di andata, motivo per cui la società estense sta facendo in queste ore delle valutazioni per capire se è il caso di intervenire sul mercato: giocatori liberi in quel ruolo ce ne sono, ma bisogna decidere in fretta per non farseli sfuggire.

Per non complicare il cammino in un campionato che è partito con tre successi su tre partite, e rischiare di perdere punti per strada, un innesto – seppure siamo ad inizio stagione – sarebbe importante per una squadra che in quel ruolo, a parte adattare Santiago e Marchini, non ha alternative.

"Montebelluna è sostanzialmente una squadra di under 19 – spiega Benedetto –, sarà una partita da prendere con le pinze e un test per capire se la mancanza di Ballabio risulterà così determinante per noi.

Il successo a Padova? Certamente è stato un mattoncino importante nella nostra crescita, mi piacerebbe vincere tutte le partite con uno scarto ampio, ma sappiamo benissimo che non è possibile, e che questo tipo di vittorie aiutano a cementare il gruppo".

Oggi pomeriggio, dopo le circa 1200 presenze della scorsa settimana, è atteso un altro grande colpo d’occhio alla Bondi Arena, col pubblico biancazzurro che dovrà spingere Ferrara alla quarta vittoria consecutiva e ad affrontare con serenità la settimana che porterà alla delicata trasferta di Pordenone: vista l’assenza di Ballabio, non si possono perdere punti con le piccole, per di più in casa.

Jacopo Cavallini

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