Basket Serie B. Adamant, difesa e Marchini svoltano. Visita positiva per il play Ballabio
La guardia toscana vive un grande momento, mentre per il regista si avvicina il rientro.
L’Adamant ha battuto un colpo, lo ha fatto nel momento giusto e nel posto giusto, sul campo della squadra più in forma del girone e grazie a una difesa che nel secondo tempo ha concesso la miseria di 26 punti. E’ la fotografia che i biancazzurri si portano a casa da Monfalcone, al termine di una partita dalle due facce, in cui Ferrara si è trovata per lunghi tratti ad inseguire ed ha piazzato la zampata decisiva nell’ultimo quarto, affidandosi alla leadership di Marchini e alla fisicità dei suoi ‘colored’ sotto canestro.
Il successo in terra friulana vale tantissimo, sia in termini di fiducia ritrovata che di classifica: l’Adamant ha agguantato la vetta a quota 14 punti, in coabitazione con Pordenone, Valsugana e la stessa Monfalcone, e giocherà due delle prossime tre partite nel fortino della Bondi Arena. Prima ci sarà l’infrasettimanale a San Bonifacio, giovedì sera alle 21, impegno da non sottovalutare e da vincere per continuare la striscia positiva e muovere ulteriormente la classifica. Ieri, nel frattempo, è arrivata un’altra bella notizia che l’ambiente biancazzurro aspettava da tempo: Riccardo Ballabio è da considerarsi ufficialmente guarito dalla lesione muscolare all’adduttore della coscia che lo teneva ai box dallo scorso 9 ottobre, e in questi giorni tornerà gradualmente ad allenarsi per riprendere confidenza col parquet e rimettersi a disposizione di coach Benedetto in tempi ragionevolmente brevi.
Impensabile vederlo in campo giovedì con San Bonifacio e neppure domenica in casa con Jesolo, si valuterà giorno per giorno senza forzare nulla e rischiare una ricaduta: troppo importante la presenza di Ballabio nella seconda parte di stagione, per cui lo si aspetterà con calma, con la consapevolezza che il peggio è passato e che il giocatore è sulla strada del recupero definitivo.
L’innesto di Chessari ha dato un po’ di ordine in più in cabina di regia, il play ragusano sta crescendo di partita in partita, e anche se non è ancora al top della condizione, perlomeno l’Adamant ha trovato una pedina in più in un ruolo delicato, e può permettersi di aspettare il rientro di Ballabio senza affrettare i tempi.
Non c’è tempo però per festeggiare, perché fra 48 ore si ritorna in campo a San Bonifacio con l’obiettivo di dar seguito alla vittoria di Monfalcone e mettere un altro tassello nel percorso di crescita dei biancazzurri.
Jacopo Cavallini
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