Basket serie B. Ballabio, sospiro di sollievo. Si infortuna ma non è grave

Ferrara Basket temeva il peggio ma il fastidio del play al tendine d’achille e una cosa gestibile.

16 febbraio 2024
Ballabio, sospiro di sollievo. Si infortuna ma non è grave

Ballabio, sospiro di sollievo. Si infortuna ma non è grave

In casa Ferrara Basket si sono vissute ore di apprensione per le condizioni di Riccardo Ballabio, che proprio all’immediata vigilia dello spareggio per il quarto posto di domani a Cremona ha accusato un fastidio al tendine d’achille della gamba destra durante l’allenamento di mercoledì pomeriggio. Inizialmente la preoccupazione era tanta, anche perché si tratta di un punto molto delicato, ma per fortuna l’ecografia effettuata ieri mattina ha escluso problemi seri: Ballabio soffre di una borsite peritendinea, e al 99% sarà in campo domani sera a Cremona, certamente non al meglio, ma comunque in grado di dare una mano ai suoi in una partita spartiacque per il futuro degli uomini di Benedetto. Poi, nei pensieri dello staff medico biancazzurro, il giocatore sarà tenuto a riposo per tutta la prossima settimana, considerato anche il weekend di pausa prima dell’inizio della seconda fase il 3 marzo.

Tirato dunque il classico sospiro di sollievo, Ferrara può concentrarsi interamente sulla delicata sfida di domani sera (ore 21) sul campo della Sansebasket, formazione che ha negli esperti Bona e Vacchelli e nel giovane talento Vecchiola le sue principali bocche da fuoco. Un gioco, quello dei cremonesi, sbilanciato molto sugli esterni, che all’andata mise in grandissima difficoltà capitan Drigo e compagni: finì 88-93 e Ferrara entrò in una fase di "up and down" culminata poi col tracollo di Nerviano e l’esonero di coach Furlani.

Sul fronte mercato, sfumato l’arrivo del play Tommasini, finito a Monopoli, c’è tempo fino al 28 febbraio per aggiungere una pedina nel reparto esterni biancazzurro: se l’infortunio di Ballabio lo avesse costretto a tempi di recupero più lunghi, Ferrara avrebbe probabilmente tesserato già per la gara di domani l’esterno Mattia Sacchi, svincolato dai Tigers Cesena e giustiziere degli estensi con 19 punti nella gara dello scorso 20 dicembre alla Bondi Arena.

Invece si attenderà ancora, ed è probabile che le strategie di mercato dipenderanno molto dal risultato della sfida con Cremona: il nome di Sacchi resta comunque un’opzione in chiave futura, ma un’idea che stuzzica il diesse Pulidori è quella di provare a bussare alla porta dell’Olimpia Castello per il play mancino Jacopo Gianninoni, tra l’altro già allenato dal vice Castaldi per due stagioni a Molinella.

Classe 1999, attualmente viaggia a 11.2 punti di media, e potrebbe essere la giusta soluzione anche dal punto di vista economico. Al momento rimane un’idea, ma chissà che nei prossimi giorni la trattativa non possa entrare nel vivo.

Jacopo Cavallini

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