Basket serie B - Il coach dell’OraSì Ravenna. "Aspetti positivi ma dobbiamo crescere»

L’analisi dopo il ko contro Ruvo: "Abbiamo provato a limitare Jackson"

1 ottobre 2024
"Aspetti positivi ma dobbiamo crescere"

La guida tecnica dell’OraSì, coach Gabrielli (foto Zani)

La sintesi perfetta della partita dell’OraSì a Ruvo di Puglia l’ha fatta coach Andrea Gabrielli: "La pallacanestro è uno sport di errori, ma in questo caso bisogna evidenziare la bravura del giocatore". Il soggetto in questione è ovviamente Jackson che nell’ultimo quarto ha sfornato quattro triple e un canestro pesantissimo nel finale, regalando la vittoria ai suoi, che hanno dovuto sudare fino all’ultimo per regolare i romagnoli. "Abbiamo provato a limitare Jackson e nonostante un paio di disattenzioni difensive ha trovato i canestri decisivi quando era marcato e con il difensore davanti. Nell’ultimo quarto è emerso tutto il talento individuale di Ruvo, brava a trovare il canestro anche in situazioni difficili. Abbiamo avuto qualche disattenzione e dovevamo cercare di attaccare di più il canestro cercando di guadagnarci anche qualche fallo in più. Tanti sono gli aspetti positivi mostrati in questa gara, ma c’è comunque bisogno di migliorare e di lavorare ancora molto".

Un giudizio tutto sommato positivo e se l’OraSì mostrerà giovedì la stessa mentalità contro Cassino (palla a due ore 20.30 al PalaCosta), la vittoria non potrà sfuggire. Tra i protagonisti a Ruvo di Puglia c’à stato Alessandro Ferrari, che ha segnato 14 punti facendosi sempre trovare pronto.

"Sono soddisfatto della prestazione della squadra – sottolinea l’ala –: siamo riusciti ad imporre il nostro gioco, alzando il ritmo e correndo molto. Abbiamo sicuramente avuto problemi di falli con i lunghi nel primo tempo, ma siamo stati in grado di adattarci grazie al carattere. All’inizio della ripresa abbiamo subito un piccolo break che poteva essere quello decisivo ma siamo stati bravi a tornare a contatto, affrontando sempre la partita con la giusta grinta e determinazione, cercando in tutti i modi di vincerla. Sicuramente i canestri di Jackson hanno fatto la differenza ma usciamo a testa alta da questa sfida, con la consapevolezza di aver giocato bene e di poter dire la nostra se giocheremo con questa determinazione".

l.d.f.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su