Basket Serie C: qui biancoverdi. Pannini: "Nessun dramma. Ora sotto con Sansepolcro»

Dopo la sconfitta nel derby di Montarioso, amarezza nel Siena per il divario contro i padroni di casa. Capitan Pannini elogia i tifosi e si prepara per il prossimo match contro Sansepolcro, nonostante le difficoltà.

di GUIDO DE LEO -
12 marzo 2024
Pannini: "Nessun dramma. Ora sotto con Sansepolcro"

Pannini: "Nessun dramma. Ora sotto con Sansepolcro"

Il giorno dopo il netto ko nel derby di Montarioso prevale l’amarezza nell’ambiente biancoverde. Il divario tecnico e fisico contro di padroni di casa è stato eloquente, ancora più del preventivato. È sostanzialmente girato tutto storto, soprattutto per i meriti dell’avversario più che per i demeriti di Tognazzi e compagni praticamente irriconoscibili. Capitan Pannini però prova a fare buon viso a cattivo gioco partendo da ciò che ha funzionato, ovvero il feeling con i supporters biancoverdi, attaccati ai loro beniamini anche in una situazione irrimediabilmente compromessa. "Il saluto da parte dei nostri tifosi è stata l’unica cosa bella della serata – ammette il play della ‘Note di Siena’ -. Il loro supporto costante non è mai mancato per tutti i 40 minuti, anche quando obbiettivamente la partita era finita". Poi sulla prestazione. "Mi sento prima di tutto di fare i complimenti ai nostri avversari perché hanno giocato molto bene e non ci hanno permesso in attacco di trovare mai una situazione di vantaggio. In difesa le cose per noi non sono andate male visto che comunque li abbiamo tenuti intorno ai 60 punti ma in attacco ci hanno davvero messo in difficoltà come dimostrano i 40 punti segnati (per una squadra che di media, fino a domenica, aveva 85 a gara, ndr). Questa sconfitta non deve rovinarci la stagione, sapevamo di affrontare la squadra più forte del campionato".

Il futuro si chiama Sansepolcro, sabato sera alle 20,30 al PalaEstra. "Abbiamo due giorni per staccare un po’, poi ripartiremo per preparare al meglio la partita di sabato ripartendo dall’intensità difensiva che si era vista contro Prato. La stanchezza non può essere un alibi, era la terza partita anche per il Costone. Sicuramente ci ha penalizzato non avere Prosek al meglio della condizione visto che è stato in dubbio fino all’ultimo ma neanche questa deve essere una scusa. Speriamo che non sia grave l’infortunio a Iozzi".

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