Berdini, scommessa vincente. "A Cento la mia dimensione ideale. Salvezza? Mai smesso di crederci»

Il play è in un momento esaltante: "Dopo Cantù avevo bisogno di compiti e ruoli differenti, e qui li ho trovati. La vera Sella è quella che avete visto domenica con Verona. Ci proveremo anche sul campo di Torino".

di GIOVANNI POGGI
23 gennaio 2025
Nicola Berdini, 21enne playmaker arrivato in estate dopo un biennio trascorso a Cantù, e una stagione a testa tra Ravenna e Biella. A Cento sta trovando la sua dimensione (Foto Bp)

Nicola Berdini, 21enne playmaker arrivato in estate dopo un biennio trascorso a Cantù, e una stagione a testa tra Ravenna e Biella. A Cento sta trovando la sua dimensione (Foto Bp)

In attesa di recuperare del tutto Delfino, che ieri ha ripreso ad allenarsi in gruppo, e tutti gli altri acciaccati, Di Paolantonio si coccola quelli che da settimane stanno portando avanti la stagione della Sella, tra alti, bassi e successi di spessore, come gli ultimi con Piacenza e Verona. Tra le certezze, non può mancare Nicola Berdini, 21enne playmaker arrivato in estate dopo un biennio trascorso a Cantù, e una stagione a testa tra Ravenna e Biella.

"Avevo bisogno di cambiare, qui ho trovato finalmente la mia dimensione – dice, entusiasta per la scelta fatta nei mesi scorsi, che sta lanciando in via definitiva la sua carriera –. Cantù è una piazza storica, che mi ha dato tanto, ma a Cento posso finalmente esprimere al meglio il mio potenziale, con compiti e ruoli differenti: venire qui è stata una decisione azzeccatissima. Sono contento per il lavoro che sto facendo ogni giorno, assieme allo staff, che mi consente di migliorare su tanti aspetti. E sono contento per noi, per la squadra e per il coach, per esserci lasciati alle spalle un momento difficile".

La crisi della Sella è ormai sempre più lontana, ma non è stato facile venirne fuori. Soprattutto per chi, come anche Berdini, è stato alle prese con alcuni guai fisici. "All’inizio è stata dura, abbiamo pagato il fatto di essere una squadra giovane e senza grande esperienza. A livello personale anch’io ho avuto diversi problemi, fortunatamente non seri, ma devo dire che un po’ mi hanno condizionato. Adesso però posso dire di essere a posto, come la maggior parte dei ragazzi, e i risultati si vedono".

Un inizio di 2025 da leader per Berdini, tra doppie doppie e ‘ventelli’, a contribuire al momento sì della Benedetto. Ispirandosi al ‘Chacho’ Rodriguez, il suo idolo di sempre ("è un giocatore incredibile", confessa). "Siamo un’altra squadra, con maggior fiducia, atteggiamento e voglia di lottare. La vera Cento è quella che avete visto domenica con Verona, ora però bisogna confermarsi e trovare continuità. Salvezza diretta? Ci crediamo, ma in realtà non abbiamo mai smesso di farlo. Adesso pensiamo a Torino: vogliamo fare tris".

Giovanni Poggi

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