Bilancio Andrea Costa e Virtus già nel futuro

Basket serie B Nazionale Un 2024 tra luci e ombre. Ma le due società sono al lavoro per consolidare le rispettive ambizioni

di LUCA MONDUZZI
2 gennaio 2025
Basket serie B Nazionale Un 2024 tra luci e ombre. Ma le due società sono al lavoro per consolidare le rispettive ambizioni

Basket serie B Nazionale Un 2024 tra luci e ombre. Ma le due società sono al lavoro per consolidare le rispettive ambizioni

Non è la prima volta che l’Andrea Costa vive un anno di alti e bassi, e questo 2024 non è stato da meno. Un vero e proprio giro sulle montagne russe, con le vittorie sul campo accompagnate da vicende societarie che avevano portato l’Andrea Costa, mai come quest’anno, vicina alla chiusura.

Un 2024 partito con la sconfitta nel derby con la Virtus a gennaio, nell’ultima di andata di un torneo che la squadra guidata da Di Paolantonio viveva oltre le aspettative. Le difficoltà societarie (leggi ritardi nei pagamenti) contornavano quanto accadeva sul parquet, dove Corcelli e compagni vivevano un’annata ricca di soddisfazioni. La vittoria interna con Roseto portava in dote la squalifica del campo e le due gare sui neutri di Cento, dove Fazzi si infortunò al ginocchio, e di Santarcangelo dove superando Taranto arrivò l’aritmetica salvezza.

La corsa biancorossa non si fermò e la rivincita nel derby all’ultimo turno sancì l’impresa playoff, anche se contro la Pielle Livorno la corsa durò poco. Fermata la palla, si tornò alla dura realtà tra stipendi da regolarizzare e una improrogabile cessione societaria che non decollava, nonostante già da inizio anno Christian Pavani si adoperò per trovare una cordata di imprenditori.

Tra sit-in e proteste si mobilitarono anche i tifosi, ma quando a fine maggio l’attesissimo accordo col dottor Perez non andò in porto, il futuro biancorosso sembrava segnato. Ma il peggio non si concretizzò, e in estate si arrivò così all’accordo che garantì l’iscrizione al campionato e la cessione societaria a un futuro consorzio di imprenditori, destinata a compiersi nell’estate 2025. Se la proprietà è al momento ancora in mano a Domenicali (Alessandro presidente e Gian Piero a garantire entrate da sponsor per sistemare la situazione debitoria), lo stesso Pavani e Sofia Conti si sono mossi dietro le quinte per apparecchiare l’attuale stagione.

Il mercato parte tardi, ma porta nomi di rilievo (Sanguinetti, Chiappelli, Filippini, Klanjscek) e alcuni giovani nel roster allestito dal debuttante coach Matteo Angori. Il ritorno di un main sponsor sulle maglia, l’Up, accompagna il brillante avvio di campionato dell’Andrea Costa che ritrova consenso tra i tifosi, suggellato dal successo nel derby cittadino. Il resto è storia recente, tra infortuni, un’altra squalifica del campo e qualche sconfitta di troppo a chiudere dodici mesi in cui non è mancato proprio nulla.

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