Campani sente profumo di derby: "Cento pericolosa, ma stiamo bene"

Basket A2: l’ex lungo del Kleb la sfiderà con Cividale domenica: "Ferrara? Il mio rimpianto più grande"

31 gennaio 2024
Campani sente profumo di derby: "Cento pericolosa, ma stiamo bene"

Campani sente profumo di derby: "Cento pericolosa, ma stiamo bene"

Domenica pomeriggio la Sella Cento sarà impegnata in uno scontro salvezza decisivo sul campo della Gesteco Cividale, formazione reduce dalla sconfitta al Paladozza contro la capolista Fortitudo ma che comunque sta vivendo un buon momento di forma. I friulani hanno aggiunto a stagione in corso l’ex centro del Kleb Luca Campani, di recente tornato in campo dopo l’intervento al ginocchio della scorsa estate, che punta a fare uno scherzetto alla Sella come successo già al suo esordio con la maglia di Ferrara, in un derby infuocato giocato alla Milwaukee Dinelli Arena e vinto dall’allora Top Secret.

Campani, innanzitutto come sta?

"Fisicamente bene, è chiaro che rientro da sette mesi di stop quindi ho bisogno di un po’ di tempo per tornare ad essere un giocatore vero. Non sono ancora al top della forma, ma ci arriverò lavorando giorno dopo giorno".

Come arriva Cividale allo scontro salvezza di domenica?

"Fin dal momento del mio arrivo ho trovato un gruppo super affiatato, l’ambiente qui è molto stimolante, la gente ci è vicina. Venivamo da tre vittorie di fila poi abbiamo perso a Bologna con la Fortitudo: un ko che in ogni caso poteva essere messo in preventivo. Ora arriva per noi una partita molto importante". Ha parlato dell’ambiente Cividale, ci racconti un po’…

"Qui si vive la pallacanestro a 360 gradi, anche nei dintorni della città. La società è brava ad attirare un sacco di persone al palasport, il tifo è corretto, si prova proprio una bella sensazione a giocare nella nostra casa. Ricordo che l’anno scorso a Ferrara vennero tantissimi tifosi da Cividale".

Anche per Cento sarà una gara fondamentale, a maggior ragione dopo la sconfitta interna con Orzinuovi.

"La Sella mi sembra una buona squadra, ma ha vissuto parecchi ‘up and down’ durante tutta la stagione. I giocatori per fare bene li hanno, sappiamo che sarà una partita durissima".

Si aspettava qualcosa in più dalla squadra di Mecacci? "Questo è un campionato dove ci sono 4-5 squadre superiori alle altre, quindi i primi posti sono riservati a loro. Le altre se la giocano un po’ con tutte, e anche Cento penso sia in questa fascia".

E’ ancora in contatto con qualcuno del gruppo di Ferrara dello scorso anno?

"Quasi con tutti: giocatori, staff, tifosi. Guardate, io quando penso a Ferrara…".

Ci dica…

"E’ stata la più grossa delusione della mia carriera. Ho vissuto retrocessioni sul campo, promozioni sfumate all’ultimo tiro, ma una botta del genere non mi era mai capitata. Lì sono stato benissimo, eravamo un gruppo super affiatato, la gente ci apprezzava, sarebbe stato giusto per tutti finire la stagione. Qualcuno ce lo ha impedito, e ogni volta che passo dalla vostra città mi torna il magone. Mi fa piacere continuare a restare in contatto con tutti, prometto che tornerò a salutarvi".

Jacopo Cavallini

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