Costone in palla. L’Union Prato deve arrendersi

Il Costone ha esordito nel campionato con una vittoria esterna per 73-69 contro l'Union Prato, dimostrando forza e tenuta mentale. Una partita in controllo che è sfuggita di mano nel terzo periodo, ma che è stata vinta grazie ai protagonisti Zeneli, Radchenko, Ceccarelli, Nasello e Bruttini.

2 ottobre 2023

UNION PRATO

69

COSTONE

73

UNION PRATO: Municchi 17, Vignozzi ne, Bellandi 9, Bogani 12, Bonetti ne, Corsi 7, Guasti ne, Lanari 7, Biagi 11, Cavicchi 2, Dionisi 4, Saccenti. All. Mazzucca.

COSTONE: Brocco ne, Banchero 7, Tognazzi ne, Ceccarelli 6, Radchenko 10, Terrosi, Banchi 6, Zeneli 8, Piattelli ne, Bruttini 16, Nasello 18, Ricci 2. All. Tozzi.

Arbitri: Massei, Fambrini.

Parziali: 16-21; 28-44; 55-57.

PRATO – Il Costone bagna il suo esordio in campionato con una vittoria esterna, ottenuta sul parquet dell’Union Prato per 73-69. Si tratta di un successo importante e assolutamente non scontato, che fa morale e che, soprattutto, fa partire la squadra di Maurizio Tozzi con il piede giusto nella prima fase di stagione regolare. Una dimostrazione di forza e di grande tenuta mentale, non solo perché il Costone ha dovuto fare a meno di Ondo Mengue (che scontava la prime delle due giornate di squalifica maturate la passata stagione), ma anche perché i ragazzi di Tozzi sono riusciti a raddrizzare una partita in apparente controllo e che era sfuggita di mano nel terzo periodo. Il primo tempo era stato più che positivo, visto che la prima metà di partita si era conclusa addirittura con il Costone avanti di ben 16 lunghezze. Zeneli, Radchenko, Ceccarelli e Nasello: tanti i protagonisti andati a segno per la squadra della Piaggia nei primi due quarti. Poi il ritorno veemente di Prato, trascinata soprattutto dalle realizzazioni di Municchi, Biagi e Bogani. Dopo essere andati sotto nel punteggio, era capitan Bruttini che regalava il vantaggio al Costone sul finire di terzo quarto, dando poi avvio al finale punto a punto che avrebbe deciso la contesa. Protagonista in questa fase è Banchi: la sua mano e quella di Bruttini non tremano dalla lunetta quando Prato ricorreva al fallo sistematico. E il Costone celebrava il primo acuto in campionato.

AF

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