Dell’Agnello rimanda i calcoli: "Piazzamento? Pensiamo a vincere"

Il coach di Rbr ignora gli accoppiamenti della fase a orologio: "Non importa se è Trieste, ci servono punti"

28 gennaio 2024
Dell’Agnello rimanda i calcoli: "Piazzamento? Pensiamo a vincere"

Dell’Agnello rimanda i calcoli: "Piazzamento? Pensiamo a vincere"

È l’ultima trasferta del girone di ritorno e Riviera Banca la affronta con la certezza che i punti servono e che vanno cercati anche in un palazzo dello sport piuttosto complicato da violare come quello di Trieste. I biancorossi chiedono di più a una classifica che al momento li relega al 10° posto, con i giuliani invece al 4° in mezzo a Udine (2 punti più su) e Verona (2 punti più giù). "Io sugli accoppiamenti dell’orologio ho questo pensiero – dice Sandro dell’Agnello –. È vero che il 7° posto è quello migliore, non incontri mai la prima e in casa ti capitano tutte le ultime dell’altro girone. Di contro il 10° posto, ad esempio, può portarti in casa 1ª, 2ª e 3ª ma poi ti permette di affrontare trasferte sulla carta meno complicate. Noi cerchiamo punti al di là di quello che accadrà con gli accoppiamenti alla fine del ritorno. Ne abbiamo bisogno e proveremo a ottenerli anche a Trieste. Loro sono favoriti ma nel girone di ritorno, ad esempio, abbiamo solo due punti in meno di loro. Vogliamo vincere".

La partita d’andata fu segnata dallo schock per il colpo alla testa di Justin Johnson, che peraltro ogni settimana ha qualche sfortuna a perseguitarlo. L’americano aveva fatto preoccupare tutti con l’uscita dal campo dopo il colpo al ginocchio nel match con Nardò. Per lui un ematoma che però non gli ha impedito di continuare la stessa partita. Oggi ci sarà. "La squadra sta abbastanza bene – prosegue il coach –. Johnson? L’abbiamo gestito nei primi giorni della settimana. Purtroppo il colpo è sempre allo stesso ginocchio che gli ha creato problemi, in ogni caso a Trieste sarà presente". Dall’altra parte una squadra da corri e tira con talento a sufficienza per veleggiare tranquillamente sopra agli 80 punti. Pur senza Reyes e con Ruzzier presumibilmente al rientro dopo il problema alla caviglia.

"Trieste produce tanto e per numeri è quella che tira da tre più di tutti. È chiaro che di fronte a una squadra così il nostro impatto difensivo dovrà essere all’altezza, altrimenti sarà difficile. Affrontiamo un gruppo con dieci giocatori di A e A2, che per anni hanno calcato i palcoscenici più importanti. La nostra dovrà essere una partita di livello, giocata con concentrazione. Facendoli correre il meno possibile e cercando di evitare che prendano troppi tiri aperti. Io sono convinto che abbiamo delle chance, dobbiamo provarci". Per caricare la squadra, ieri alla vigilia della partenza anche il presidente Maggioli ha voluto salutare i ragazzi e sottolineare l’importanza della partita di oggi.

Loriano Zannoni

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