Di Paolantonio ai saluti: "Andrea Costa, una favola"
L’ex tecnico biancorosso guiderà Cento: "Tornare ancora una volta a Imola?. Magari, sono reduce da una delle più esaltanti annate della mia carriera".

Di Paolantonio ai saluti: "Andrea Costa, una favola"
Dopo una stagione all’Andrea Costa tanto entusiasmante sul campo, quanto difficoltosa a livello societario, coach Emanuele Di Paolantonio ritrova una meritata serie A2. Lo farà nella vicina Cento, squadra con cui si è accordato (biennale) in questi giorni, dopo aver atteso una schiarita societaria da parte dell’Andrea Costa (attesa la prossima settimana) che fino a un mese fa trascinava fino agli impronosticabili playoff.
Coach, ritrova la serie A2.
"Dopo questa annata cercavo la possibilità di tornare al piano di sopra e ho colto al volo questa di Cento. Mi aveva cercato Orzinuovi prima della fusione, così come altre realtà di B vicine e non, ma onestamente avrei considerato di fare un’altra volta la serie B solo con l’Andrea Costa".
L’impressione è che se la situazione si fosse risolta prima, lei sarebbe rimasto. Giusto?
"Sì. nel corso dell’annata avevo detto che ero pronto a eliminare la clausola di uscita e ridiscutere l’accordo nel momento in cui la situazione fosse diventata più lineare. Non è mai successo, o perlomeno non ancora, e poi è arrivata la proposta di Cento".
Scelta che le permette di restare vicino a Imola.
"A livello di A2 non potevo trovare realtà logisticamente più comoda per potermi gestire come volevo. Sono molto soddisfatto".
Cosa le resta di questa stagione biancorossa?
"Resta una stagione per certi versi straordinaria, direi unica per come si è creata una connessione tra giocatori e staff, con i tifosi e la città. Capita poche volte ed è qualcosa che mi porto dietro e cercherò di ricreare. Ci siamo trovati in mezzo a difficoltà enormi e avere queste persone e questo gruppo ha fatto la differenza. E aggiungo una nota sul finale".
Prego.
"Per 15 giorni non ho avuto il coraggio di rivedere l’ultima partita e dopo averlo fatto mi è rimasto anche l’amaro in bocca perché sono convinto che se avessimo avuto Fazzi in rotazione non dico che saremo stati la sorpresa dei playoff, ma di certo avremo allungato la serie con Livorno".
Ai primi posti tra le annate da ricordare nella sua carriera?
"Certamente sì".
Qualche giocatore potrebbe seguirla a Cento?
"Per ora stiamo lavorando su chi c’era per capire chi potrà fare al caso di Cento, poi vedremo. Un po’ come quest’anno a Imola, anche a Cento punteremo su qualche scommessa".
Quattro anni fa il suo saluto all’Andrea Costa fine si è rivelato un arrivederci. Potrebbe accadere ancora?
"Mai dire mai. Auguro all’Andrea Costa e ai suoi tifosi che questa bella storia continui, che l’entusiasmo non si disperda e che possa ripartire ed essere ai nastri di partenza del campionato competitiva e con il suo pubblico. Se ci saranno le condizioni per tornare perché no, anche perché come avete visto non sarà certo la categoria il problema. Speriamo che l’Andrea Costa vada avanti".
Stando ai rumors di mercato, Gianmarco Drocker potrebbe seguire coach DiPa a Cento mentre l’imolese Jacopo Preti ha lasciato Fiorenzuola e si è accordato con San Vendemiano.
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