"Difficile trovare le parole, la partita era già finita..."

Coach Benedetto affranto: "Dispiace tanto per i nostri tifosi".

di Redazione Sport
23 dicembre 2024
Coach Benedetto ’striglia’ Yarbanga (Foto Business Press)

Coach Benedetto ’striglia’ Yarbanga (Foto Business Press)

Incredulità è la parola giusta per descrivere lo stato d’animo in casa Adamant. Dopo l’inspiegabile sconfitta con Pordenone, avanti di sei lunghezze a 50’’ dalla fine, nel post partita coach Giovanni Benedetto fatica anche a dare una spiegazione al finale horror dei suoi: "Francamente non so nemmeno cosa dire, la partita era finita, eravamo sopra di sei con un rimbalzo offensivo preso. Dopodiché è successo l’imponderabile, diventa difficile commentare. Peccato perché avevamo inseguito ed eravamo riusciti a portarla al supplementare, sapevamo che Pordenone era una squadra con grandi qualità: noi abbiamo tenuto duro e siamo riusciti anche a passare in vantaggio, poi è successo quel che è successo. Ripeto, mi viene complicato commentare questo finale: posso solo fare gli auguri di buone festività ai nostri tifosi, che ancora una volta ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine creando un clima da categoria superiore. Dispiace enormemente non aver ripagato la loro fiducia e il loro affetto". Le parole scarseggiano, un finale così non era possibile immaginarlo. Dopo le feste sarà necessario resettare per dimenticare questo finale horror: da sottolineare, ancora una volta, la splendida cornice di pubblico per una quarta serie. Più di 1500 persone presenti, in un palasport che ha sospinto i biancazzurri. La speranza è che l’Adamant possa imparare da questi errori per essere pronta nella fase clou del torneo.

j.c.

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