E coach Martino striglia i suoi: "Poca consistenza, c’è da crescere"

Il tecnico dell’Unieuro: "Complimenti alla Tezenis, noi però non possiamo affrontarla così senza continuità"

5 novembre 2023
E coach Martino striglia i suoi: "Poca consistenza, c’è da crescere"

E coach Martino striglia i suoi: "Poca consistenza, c’è da crescere"

Non può ovviamente non essere indispettito Antimo Martino, per una sconfitta con quasi 100 punti subiti e due quarti, il primo e il terzo, decisamente in sofferenza. Anche se il tecnico punta il dito, soprattutto, sull’inizio della gara e sulla mancanza di continuità. "Prima di tutto – dice a fine partita il coach molisano dell’Unieuro – è necessario fare i doverosi complimenti a Verona. Tuttavia, per quanto ci riguarda, chiaramente, non possiamo pensare di giocare una partita del genere con un avversario del genere, fuori casa, mostrando in campo così poca continuità. Soprattutto non possiamo iniziare come abbiamo iniziato, disputando una partita con troppi up and down: così siamo stati costretti a spendere tante energie per rientrare, come abbiamo fatto nel finale del secondo quarto".

Ma non solo: "Abbiamo poi pagato – aggiunge il coach di Forlì – qualche ingenuità negli ultimi secondi e quindi abbiamo disputato una partita troppo a scatti: dobbiamo trovare una maggiore regolarità". Una continuità che, certamente, Forlì non mostra nella serata veronese. "C’è poco da dire – spiega ancora Martino –. In alcuni momenti abbiamo pagato la fisicità di Verona: tuttavia, veniamo da una partita nella quale abbiamo fatto molta fatica a rimbalzo, mentre in questa gara quella sotto i tabelloni è una battaglia che abbiamo vinto. Ma secondo me, poi, in varie situazioni di gioco dovevamo essere un po’ più duri di quanto siamo stati".

Sicuramente pesa l’1121 di Verona dalla lunga distanza. "Dobbiamo riconoscere che Verona ha tirato con percentuali pazzesche da 3 punti e questo non ci ha mai permesso, neppure nei migliori momenti, di starle vicino nel punteggio e quindi prendiamo atto del risultato: torneremo in palestra per presentarci alla prossima partita cercando di aggiustare le cose che non hanno funzionato. Pur sapendo che ogni partita è diversa e presenta dei contenuti differenti. Quindi dovremo essere bravi". Forlì ha pagato care anche i piccoli errori a fine primo tempo, dopo essere arrivata a -1. "Innanzitutto con un inizio così negativo – conclude Antimo Martino – siamo stati bravi a rientrare in partita, ma pesa subire, poi, un nuovo break. Quando dico che siamo ancora in costruzione è la verità: è evidente che abbiamo qualità e fiammate, ma dobbiamo lavorare sulla consistenza, perché a questo livello si vincono così le partite, con la durezza mentale e la concentrazione. Dobbiamo migliorarci, c’è poco da fare".

u. b.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su