E-Work, a Milano è già scontro salvezza. Seletti: "Stiamo crescendo, ora l’agonismo"

Alle 18 le faentine sul campo del Sanga, storicamente una bestia nera, per cambiare rotta dopo due ko con recriminazioni

15 ottobre 2023
E-Work, a Milano è già scontro salvezza. Seletti: "Stiamo crescendo, ora l’agonismo"

E-Work, a Milano è già scontro salvezza. Seletti: "Stiamo crescendo, ora l’agonismo"

Senza paura, senza pressione, ma ben sapendo che in palio ci saranno punti pesantissimi. È con questo pensiero che l’E-Work farà visita alle 18 al Sanga Milano (gara trasmessa gratuitamente in streaming su LBF Tv), una delle dirette concorrenti per la salvezza. Le milanesi hanno due punti in classifica dopo aver battuto l’altra neopromossa Battipaglia (pure lei candidata ad una stagione di sofferenza), mentre Faenza è reduce da due sconfitte che le hanno portato recriminazioni, ma che hanno anche dato buoni segnali di crescita. Proprio da questo punto la squadra deve ripartire, perché oggi avrà tutta le possibilità per centrare il primo successo in campionato, potendo anche contare su lunghe rotazioni visto che Spinelli ha mostrato di poter stare in campo una decina di minuti.

"Siamo in netto miglioramento e lo si è visto contro San Martino di Lupari – sottolinea coach Paolo Seletti -. Rispetto alla prima partita c’è stato un bel cambio di rotta e ce ne saranno altri perché faremo continui aggiustamenti in modo da trovare le situazioni tattiche che si addicano a noi. Visto che con molte squadre siamo inferiori a livello atletico, dobbiamo essere superiori in quello agonistico e questo deve essere il nostro obiettivo per tutta la stagione".

Le milanesi sono una sorta di ‘bestia nera’ per Seletti visto che nella scorsa stagione, quando era a Costa Masnaga, ha sempre perso in campionato e nella finale playoff.

"Il Sanga ha mantenuto invariato il nucleo delle italiane e ha inserito straniere di livello come la playguardia Pellington che ha punti nelle mani e attacca l’area, e tre lunghe straniere: Yurkevichus, Diallo e Tulonen, che sta avendo una media realizzativa da tre del 50%. Inoltre ha italiane che tengono bene la categoria come Madonna, Toffali e Penz ed è allenata da Pinotti, deus ex machina di una società ambiziosa legatasi al marchio Armani Jeans e che vorrebbe ricoprire il ruolo di settore giovanile dell’Olimpia. È una squadra alla nostra portata, ma non viviamo questa gara come una partita da dentro o fuori essendo soltanto alla terza giornata. Vogliamo vincere perché meriteremmo di festeggiare una vittoria, ma non sentiamo assolutamente la pressione. Sappiamo di arrivare da una stagione in cui ci siamo salvati praticamente all’ultima partita e che abbiamo costruito la nuova squadra con un budget minore del 40% e quindi per questa rifondazione che stiamo portando avanti ci sarà da avere pazienza, ma alla fine i risultati arriveranno".

Luca Del Favero

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