E-Work, attenti a quelle due
Basket A1 donne Il tandem Reichert-Roumy ha segnato il 58% dei punti del team
Marie Reichert uber alles. L’ala tedesca dell’E-Work ha già conquistato i tifosi e un ruolo da protagonista in A1, confermando le ottime premesse con cui in estate era arrivata a Faenza. La 23enne è stata perfetta contro Battipaglia, segnando 27 punti conditi da 21 rimbalzi e ottenendo 45 di valutazione, dando continuità alle prestazioni offensive precedenti che l’avevano vista segnare 19 punti all’esordio con Brescia e 18 a Sassari, gara in cui la squadra ha subito una pesante sconfitta. Reichert è la giocatrice perfetta per il gioco di Seletti, ovvero una lunga dinamica che tira molto bene da tre, e insieme a lei in questo primo scorcio di campionato si è messa in luce la francese Roumy.
La guardia 21enne ha esordito con 27 punti per poi vivere una giornata negativa in cui ne ha segnati 4, riscattandosi poi domenica con 22. La coppia Reichert – Roumy è il motore offensivo dell’E-Work che ha permesso alle faentine di vincere due delle prime tre gare di campionato, ma il problema è che il loro fatturato complessivo è di 117 punti dei 199 totali segnati dalla squadra, con i restanti 82 che sono stati divisi tre le altre nove giocatrici. Un segnale che deve far riflettere: sarà necessario che altre giocatrici si mettano in mostra in attacco, perché l’E-Work non potrà sempre affidarsi soltanto a loro due, considerando che pur con le loro ottime prestazioni, non si sono mai toccati i 70 punti segnati. "Con Battipaglia è stata una gara molto dura e veramente fisica – afferma Reichert - perché entrambe le squadre volevano vincere. Siamo partite molto forti e le nostre avversarie sono state brave a rientrare, ma poi abbiamo messo in campo tanta energia e questa è stata la chiave della vittoria".
Determinante è stata anche Porcu, che ha dato i tempi di gioco nella fase clou del match, venendo schierata da playmaker al fianco di Fondren, che ha così avuto più libertà in attaco. "Faccio i complimenti a Rachele che ci ha fatto respirare nel momento in cui stavamo producendo tanto senza raccogliere nulla – sottolinea coach Paolo Seletti –: il suo ingresso ci ha messo calma e serenità. Anche la difesa a zona è stata determinante nell’ultimo quarto, utilizzata quando eravamo andati a bonus troppo presto, e ci ha permesso di arrivare nelle migliori condizioni nel finale. Nonostante qualche errore non ci siamo mai disuniti e sono molto soddisfatto della prestazione. Ora dobbiamo trovare apporto in attacco non solo da Roumy e da Reichert, ma sono sicuro che arriverà perché siamo un gruppo vero". Domenica l’E-Work giocherà in casa di Schio, gara proibitiva che sarà una sorta di ‘allenamento ufficiale’.
l.d.f.
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