E-Work, le redini a Niemojewska. La vittoria manca da due mesi
Sabato alle 20.30 arriva Brescia. Debutterà la playmaker polacca, alla quale si chiedono fosforo e assist
Anno nuovo e, si spera, abitudini nuove. Cresce l’attesa in casa E-Work in vista del match di domenica contro la Brixia Brescia, gara che vedrà al PalaBubani anche le telecamere di Rai Sport ed infatti inizierà alle 20.30. L’obiettivo delle faentine è ritrovare la vittoria che manca dal 4 novembre ed iniziare nel migliore dei modi un girone di ritorno che servirà soltanto a stabilire le posizioni nella griglia playout: difficile infatti che possano essere scavalcate Roma e la stessa Brescia, avanti di quattro lunghezze. In questa sfida, l’E-Work farà debuttare la nuova arrivata Niemojewska, play polacca che si sta allenando con le nuove compagne da sabato. Un inserimento che dovrebbe far girare al meglio la squadra in fase offensiva, in quanto la giocatrice è brava a passare il pallone e non è una realizzatrice, ed inoltre sarà utile anche per non far focalizzare tutte le attenzioni della difesa avversaria soltanto su Tagliamento come è accaduto fino ad ora.
Anche Brescia si presenterà con un nuovo acquisto, la guardia francese Lawrence, già vista in Italia a Battipaglia e a Campobasso, che rinforzerà un gruppo in buona salute, come conferma la vittoria nel primo turno di Coppa Italia con Sassari. Il quarto di finale con Venezia è invece andato come da copione, con le Lagunari impostesi di 31 punti. Sempre riguardo al mercato, c’è curiosità nel sapere se e quando Battipaglia esploderà i suoi colpi, perché si parla di rinforzi importanti che potrebbero rilanciare le campane, ultime con ancora nessuna vittoria e destinata all’unica retrocessione in A2. Un potenziamento del roster cambierebbe le carte nella lotta playout e sarebbe un problema in più per Faenza e Milano. Intanto la nuova formula della Coppa Italia ha dato finalmente imprevedibilità alla serie A1 con Ragusa e Sesto San Giovanni che hanno eliminato le teste di serie Virtus Bologna e Campobasso. Ovviamente le altre due qualificate sono Venezia e Schio. L’idea di far partecipare dodici squadre con turni preliminari è stata buona, ma in futuro bisognerà calendarizzare le partite con ampio anticipo per permettere a coloro che incontreranno le squadre isolane di poter organizzare la trasferta, perché ad inizio gennaio trovare un volo per una ventina di persone all’ultimo momento non è semplice. La qualificazione di Schio alla Coppa Italia porterà al rinvio del match con l’E-Work che si sarebbe dovuto giocare domenica 17 marzo. Per fortuna il calendario dell’Eurolega consente di fissarlo senza problemi, perché l’unico appuntamento della coppa sarebbe la final four del 12/14 aprile e quindi a fine marzo ci sarebbe lo spazio per il recupero.
Luca Del Favero
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