Fabriano e Jesi, il sorriso raddoppia. Niccolai, debutto ok. Marulli & Co. volano
L’Andrea Costa resiste solo fino all’intervallo. Gli abruzzesi in difficoltà contro la verve e i canestri dell’argentino Bruno
Fabriano
95
Andrea Costa Imola
76
RISTOPRO : Centanni 20, Stanic 19, Gnecchi 12, Rapini, Bedin 11, Bandini 2, Negri 11, Granic 11, Giombini 9, Nkot, Romagnoli, Carsetti. All. Niccolai.
ANDREA COSTA IMOLA: Drocker ne, Fazzi 15, Sorrentino ne, Aukstikalnis 17, Ranuzzi 9, Corcelli 13, Marangoni 6, Bresolin 2, Martini 5, Ronchini 3, Crespi 2. All. Di Paoloantonio.
Arbitri: Melai e Mammola.
Note: parziali 15-19; 44-41; 73-60. Tiri liberi: Fabriano 25/28; Imola 23/35. Tiri da due: 14/33; 14/26. Tiri da tre: 14/36; 7/21.
Fabriano ritorna al successo e lo fa a spese di un Imola che ha retto il confronto solo per un tempo poi dopo il break cartaio nel terzo quarto si perde.
Nel secondo parziale i cartai vanno a canestro con il contagocce, sbagliano molto, Imola ne approfitta per volare a +7 al 13’ (19-26) e a +8 al 14’ (22-30) con Aukstikalnis (14 punti) incontenibile.
Fabriano non sta a guardare e con pazienza risale la china trascinati da un super Stanic (13 punti e 4 assist in 17’), coadiuvato da Centanni e Granic rimonta lo svantaggio (35-35) e va al riposo avanti di 3 (44-41).
Al rientro, dopo l’intervallo, Imola si porta a +3 (50-53). I locali sospinti dalle triple di Centanni volano prima a +5 al 27’ (59-54), poi a +12, con tre triple di Gnecchi. Si chiude il terzo quarto con una tripla di Centanni che fissa il risultato sul +13 (73-60). Nell’ultimo periodo Imola sembra in confusione, Fabriano ne approfitta per continuare a centrare la retina, trova il massimo vantaggio, vola a +20 al 23’ (83-63) con Stanic.
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