Faenza, ecco Niemojewska
Basket A1 femminile L’E-Work scommette sulla playmaker polacca
Toccherà a Julia Niemojewska ridare vigore ed entusiasmo all’E-Work. La 25enne playmaker polacca è la sostituta di Booker e rispecchia completamente il profilo cercato sul mercato dalla società. Classica regista che ha nell’assist il suo punto di forza, Niemojewska è un’atleta dal buon impatto fisico essendo alta 1.70 m e ha molta esperienza internazionale. Con le polacche dell’Arka Gdynia ha giocato fino alla scorsa stagione debuttando anche in Eurolega e in Eurocup, mentre con la nazionale polacca ha partecipato ad ogni competizione a livello giovanile, vestendo anche la maglia della nazionale senior in tre fasi di qualificazioni agli europei. Non molto fortunata è stata l’esperienza con le tedesche dell’Herner, iniziata ad agosto e terminata pochi giorni fa prima di trasferirsi a Faenza.
"Niemojewska ha grande entusiasmo, un bellissimo modo di fare e ci ha fatto subito un’ottima impressione – afferma coach Paolo Seletti –. È una playmaker pura che gioca prima per la squadra che per se stessa e l’abbiamo scelta perché potrebbe garantirci quella fisicità e quei vantaggi che facciamo tanta fatica a prendere e anche ad abbassare il numero delle palle perse, problema che abbiamo da inizio stagione. È brava a passare la palla anche in maniera fantasiosa e non è una realizzatrice: pensiamo possa essere il moltiplicatore che riesce a far rendere al meglio tutte le altre, valorizzandole e facendole segnare". Niemojewska si allenerà oggi per la prima volta con la squadra e debutterà domenica 14 in casa con Brescia, formazione che ha superato il primo turno di Coppa Italia e giocherà domani contro Venezia. Proprio riguardo alla nuova formula della coppa, la speranza è che la Lega rifletta sui tempi e i modi di organizzazione delle gare, per evitare quello che è capitato a Faenza.
L’E-Work ha saputo soltanto sabato scorso dopo le 22 di dover giocare il 4 gennaio a Ragusa e non solo ha dovuto fare i salti mortali per trovare un volo di andata e ritorno (la squadra è rientrata ieri in tarda serata), ma addirittura è riuscita a fare il biglietto soltanto a Seletti e alle dieci giocatrici, dovendo lasciare a casa tutti gli altri componenti dello staff non essendoci ulteriori posti disponibili. Sarebbe bastato far recuperare la settima giornata, rinviata a novembre, tutta in contemporanea e non permettere alle squadre di decidere le nuove date, in modo da avere il tabellone degli accoppiamenti di coppa prima di Natale. Il rinvio del turno di campionato era dovuto alle qualificazioni ai prossimi Europei e il calendario si conosceva ad agosto e dunque, come spesso accade nel mondo del basket femminile, è mancato il buonsenso.
Luca Del Favero
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